AAHM00 – New Mural at nEXt Emerson in Florence

Con quest’ultimo intervento realizzato da AAHM00, ancora una volta torniamo con piacere all’interno del centro sociale culturale nEXt Emerson, continua infatti il bel progetto d’arte murale organizzato dagli amici di 400 Drops.

Proseguono quindi i lavori sulla superficie esterna delle strutture che compongono il centro sociale culturale fiorentino, dopo RUN (Covered) Moallaseconda (Covered) e Hopnn (Covered), un altro nome caldo della scena Italiano ad offrire la propria e personale estetica alle pareti esterne dell’ex Emerson.

Più di tutti gli approcci stilistici, l’impeto astratto è certamente quello che maggiormente riesce a raccogliere, incanalare e sviluppare le personali percezioni e gli stimoli degli artisti. Nel caso dell’interprete ad aprirsi è un percorso criptico, legato ad una personale commutazione della forma, che emerge all’interno dello spazio pubblico, come soluzione continua. Non è facile il confronto con le produzioni di AAHM00, c’è la volontà dell’autore di lasciarsi influenzare costantemente dalle percezioni del momento, da ciò che osserva, vede e sente, che inevitabilmente va ad influire nella commutazione delle forme tipiche del suo immaginario. Nell’idea dell’artista non c’è un stimolo primordiale, una fascinazione a cui aggrapparsi ed attraverso la quale rielaborare le immagini e le visioni raccolte. C’è l’esigenza di uno sfogo, una liberazione scandita da nessun vincolo, da un approccio che diviene casuale, genuino, legato unicamente al lato emotivo dell’interprete. Approfondendo, lasciando libero sfogo a quelle che sono le personali percezioni, catalizzando un approccio spontaneo, inevitabilmente l’autore va a confrontarsi con gli spazi, riflette sugli stessi ed elabora le proprie pitture proprio in funzione di quelli che sono gli elementi peculiari presenti nel luogo. Se quindi il movimento delle figure dipinte, i colori scelti, nonché l’alterazione stessa delle forma, sono di fatto completamente assorbiti da uno stimolo casuale, dall’altra l’artista si lascia contaminare, interagisce profondamente con la superfice, dando forma e sostanza ad una sorta di scenografia pittorica.

Sono quindi gli spazi abbandonati, con le loro superfici corrose, con la natura ed il tempo ad influenzarne l’aspetto, a divenire principali luoghi e stimolo per l’artista.

Se tutto ciò rappresenta l’archetipo delle produzioni dell’autore, quest’ultima fatica vede AAHM00 concentrarsi maggiormente sull’aspetto intrinseco delle sue figure, tentando non di omologare le sue forme, quanto piuttosto di imbastire una precisa cifra stilistica dalla quale partire per i suoi lavori. Anche qui quindi gli elementi ancora una volta emergono dalla superfice come una sorta di trama distaccata, un corpo unico e non composito, una macchia oleosa che avvolge parte della superfice. Bucata nella sua integrità, lavorata nei dettagli tonali, in un costante gioco di vuoti e pieni, di tonalità differenti, tra linea e cerchio, in una costante sensazione di movimento propagato nello spazio.

In attesa di scoprire nuovi aggiornamenti sul lavoro dell’artista italiano, vi lasciamo ad alcuni scatti, con tutti i dettagli di questa sua ultima fatica, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi e succosi aggiornamenti.

Thanks to The Artist for The Pics