About

Gorgo nasce nel 2012. Volevo conoscere più da vicino il lavoro degli artisti che negli anni precedenti avevano iniziato a cambiare il volto delle città attraverso la street art. Parallelamente mi interessava offrire un punto di riferimento agli appassionati che come me in Italia erano privi di un luogo virtuale di approfondimento e scoperta.

Negli anni successivi Gorgo è poi maturato trasformandosi in un vero e proprio magazine online. All’interno degli articoli giornalieri venivano pubblicati i lavori di una selezione di artisti italiani ed internazionali con gli aggiornamenti sulle nuove pitture, installazioni e mostre, oltre ad interviste bilingue e approfondimenti diversi.

Nel 2013 scelsi di avviare alcune pubblicazioni indipendenti con l’intento di autofinanziare il progetto. Questo mi ha permesso di gettare le basi per un dialogo con artisti e realtà diverse, incrociando il lavoro con essi con uno spirito di scoperta e sperimentazione.

Dopo 7 anni di lavoro, in cui c’è stato una vera e propria esplosione della street art, dei festival e il conseguente incremento di interventi di tipo decorativo, con le opere realizzate che mano a mano hanno perso efficacia, impatto e capacità critica, ho scelto di fermare la pubblicazione giornaliera, di prendere una boccata di ossigeno e riflettere sulla direzione che volevo Gorgo avesse.

Oggi Gorgo è un archivio sull’arte urbana italiana e internazionale. È una serie di podcast e uno shop online etico.

Il materiale raccolto negli anni ha permesso la creazione di un archivio di oltre 6000 voci capace di tracciare uno spaccato diversificato e stratificato sull’evoluzione e sviluppo della pratica urbana in Italia e nel resto del mondo. A questo sono affiancate le biografie degli artisti, coloro che hanno realizzato quel mosaico variegato di pitture, installazioni e performance ed esibizioni capaci di parlare al, del e per il nostro tempo, ora con uno spazio di approfondimento dedicato.

Con l’intento esplicito di sottrarsi e di evitare di cavalcare un certo tipo di pratica in strada, priva di contenuto e sterile nei significati e nei confronti dello spazio pubblico, gli aggiornamenti saranno mirati ed approfonditi, riguarderanno passato e presente, con l’idea di arricchire e sviluppare l’archivio nel migliore dei modi.

Tutto è liberamente consultabile in forma testuale ed attraverso una mappa interattiva basata su google maps e realizzata da Studio Temp insieme alla rinnovata identità e veste grafica di Gorgo.

Di pari passo con questi cambiamenti, le pubblicazioni legate allo shop acquisiscono ora un valore diverso. Ho scelto di lavorare in maniera più consapevole, alzando la qualità e provando a produrre nel massimo rispetto degli artisti e con l’obbiettivo di supportarne il lavoro. Le uscite sono ora maggiormente ragionate, strutturate e con una narrazione coerente alla loro ricerca.
A cambiare è l’approccio, con una direzione maggiormente sperimentale e basata sullo scambio tra artista e artigiano che realizzerà poi l’opera finale, unendo in questo modo gli aspetti emozionali e comunicativi del primo con gli aspetti tecnici e pratici del secondo. Mentre le vendite generate sono come sempre divise in modo etico ed equo con l’artista.

L’idea di guardare al mondo dell’arte urbana attraverso un approccio diverso, in maggior misura votato all’ascolto e al dialogo ha infine visto la nascita di Gorgo meets, la serie di podcast di Gorgo. Dopo anni di scrittura mi è sembrato il miglior modo per proseguire il percorso di approfondimento che ha sempre contraddistinto questo spazio online e più in generale il rapporto stesso con gli artisti.
Gorgo meets è impostato come una conversazione diretta in grado di offrire una lettura variegata della pratica urbana in Italia. Un modo diverso e maggiormente spontaneo con cui voglio continuare a portare avanti quanto fatto in questi anni.

Diego Fadda

Contatti: info@ilgorgo.com
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