Christian Riffel – New Mural for Street Alps Festival 2015
Continuiamo a seguire con interesse gli sviluppi dello StreetAlps Festival di quest’anno, primo ospite internazionale Poeta aka Christian Riffel che, nei giorni scorsi, ha terminato di realizzare questa nuova e bella pittura.
Dopo i maestri italiani 108 (Covered) e CT (Covered), è un altro interprete astratto a proporre una propria personale pittura all’interno della programmazione della rassegna.
Il lavoro di Christian Riffel è sviluppato attraverso la volontà dell’interprete Argentino di ricerca soluzioni grafiche e stilistiche costantemente differenti, lavorando in un ottica astratta scandita da una forte interpretazione geometrica. Attraverso le sue produzioni l’autore si confronta con una commutazione della forma e di elementi complessi, attraverso una forte spinti tridimensionale.
Partendo quindi da questa principale leva estetica, l’interprete va ad imbastire e concentrare grandi e figure, andando poi a lavorare all’interno delle stesse attraverso un profondo intrecci di elementi e texture. Quelle che emergono sono quindi forme strutturate ma che, al loro interno, celano un ricchezza di dettagli e soprattutto effetti e percezioni differenti.
Lavora attraverso complessi cambi tonali, trasformando ed intrecciando forme differenti, aprendo e chiudendo figure su piani differenti, tra semi cerchi, triangoli, quadrati e figure irregolari. L’idea è quella di una trasformazione attiva dello spazio, della superfice, sviluppando nuove percezioni e differenti dimensioni in grado di mutarne completamene l’impatto finale.
L’opera realizzata per la rassegna s’intitola “Movimiento Incierto” e vede Christian Riffel confrontarsi con un tema importante come la migrazione. Il movimento incerto, rappresentato proprio attraverso una nuova serie di grandi forme intrecciate fra loro, è una intensa analogia dell’identico che spinge le persone a lasciare la propria terra verso paesi sconosciuti.
Nella riflessione dell’artista, emerge l’idea di un nomadismo moderno, interconnesso con le prime civiltà del mondo, dove ognuno è libero di spostarsi e muoversi, dove i paesi, in questo modo, accolgono tradizioni differenti, cambiando in modo netto e sostanziale la propria cultura.
In attesa di nuovi aggiornamenti dal festival, vi lasciamo ad una bella e ricca serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima pittura, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi e succosi aggiornamenti.
Pics by Livio Ninni