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GORGO

Petro AES x Slak – New Murals in Moscow, Russia

Prosegue l’ottimo periodo di Petro AES e Slak, il duo Russo, nei giorni scorsi, si è lanciato in una nuova serie di pitture a Mosca, continuando a portare avanti la personale e riuscitissima, collaborazione a tema astratto geometrico.

In questa prima parte dell’anno, stiamo sempre più seguendo gli spostamenti dei due autori, davvero attivi e particolarmente ispirati nelle collaborazioni fin qui viste. Ad accomunare ciascuna delle opere fin qui viste, è sicuramente la scelta delle location, con intensi panorami naturali (Covered) passando per gli interventi all’interno di zone industriali ed abbandonate (Covered), protagoniste quest’ultime anche di questa nuova serie.

Quando affrontiamo il lavoro di autori particolarmente sensibili a dinamiche astratte, inevitabilmente veniamo a contatto con quelle che sono le percezioni e le personali cadenze emotive che ognuno di essi riversa all’interno delle proprie produzioni. Osservando quindi le opere del duo Russo appare chiaro come queste, vengano influenzate dalle particolari condizioni e sensibilità del momento, e dal personale background da writers di entrambi gli interpreti. Prima ancora però, gli artisti scelgono di dialogare attraverso una comune chiave tonale e che, nonostante le variazioni stilistiche del tratto, ben riesce a sostenere l’amalgama dei pezzi dipinti. Entrambi gli artisti si affidano infatti ad una sintesi astratta, che trova nella scomposizione e generazione di forme geometriche il suo ideale propellente stilistico. Decostruzione e costruzioni si alternano quindi in un processo visivo in cui elementi di dimensione differente, si intersecano e sovrappongono fino a generare il tipico aspetto delle figure proposte. Ciascuna delle forme, in questo senso, si muove all’interno della superfice, aprendosi e chiudendosi, generando forme incisive ed elementi più delicati, fino a cambiare completamente la percezione dello spazio.

Lavorando sul lungo linea della ferrovia e sulla parete esterna di questo piccolo capannone industriale, Petro AES e Slak portano in dote una nuova serie di lavori in grado di ben rappresentare i concetti e gli stimoli cardine del loro comune operato. Il risultato finale è una serie di interventi anzitutto in forte simbiosi con il panorama circostante, specialmente dal punto di vista cromatico, e capaci al tempo stesso di trasmettere un senso di movimento perenne in quella che diviene un frattura visiva forte ed altamente catartica.

In attesa di vedere da vicino i prossimi sviluppi di questa collaborazione, che siamo certi non tarderanno ad arrivare, vi lasciamo ad una bella serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima serie di lavori, dateci un occhiata, è tutto dopo il salto!

Pics by The Artists

Petro AES x Slak – New Murals in Moscow, Russia

Prosegue l’ottimo periodo di Petro AES e Slak, il duo Russo, nei giorni scorsi, si è lanciato in una nuova serie di pitture a Mosca, continuando a portare avanti la personale e riuscitissima, collaborazione a tema astratto geometrico.

In questa prima parte dell’anno, stiamo sempre più seguendo gli spostamenti dei due autori, davvero attivi e particolarmente ispirati nelle collaborazioni fin qui viste. Ad accomunare ciascuna delle opere fin qui viste, è sicuramente la scelta delle location, con intensi panorami naturali (Covered) passando per gli interventi all’interno di zone industriali ed abbandonate (Covered), protagoniste quest’ultime anche di questa nuova serie.

Quando affrontiamo il lavoro di autori particolarmente sensibili a dinamiche astratte, inevitabilmente veniamo a contatto con quelle che sono le percezioni e le personali cadenze emotive che ognuno di essi riversa all’interno delle proprie produzioni. Osservando quindi le opere del duo Russo appare chiaro come queste, vengano influenzate dalle particolari condizioni e sensibilità del momento, e dal personale background da writers di entrambi gli interpreti. Prima ancora però, gli artisti scelgono di dialogare attraverso una comune chiave tonale e che, nonostante le variazioni stilistiche del tratto, ben riesce a sostenere l’amalgama dei pezzi dipinti. Entrambi gli artisti si affidano infatti ad una sintesi astratta, che trova nella scomposizione e generazione di forme geometriche il suo ideale propellente stilistico. Decostruzione e costruzioni si alternano quindi in un processo visivo in cui elementi di dimensione differente, si intersecano e sovrappongono fino a generare il tipico aspetto delle figure proposte. Ciascuna delle forme, in questo senso, si muove all’interno della superfice, aprendosi e chiudendosi, generando forme incisive ed elementi più delicati, fino a cambiare completamente la percezione dello spazio.

Lavorando sul lungo linea della ferrovia e sulla parete esterna di questo piccolo capannone industriale, Petro AES e Slak portano in dote una nuova serie di lavori in grado di ben rappresentare i concetti e gli stimoli cardine del loro comune operato. Il risultato finale è una serie di interventi anzitutto in forte simbiosi con il panorama circostante, specialmente dal punto di vista cromatico, e capaci al tempo stesso di trasmettere un senso di movimento perenne in quella che diviene un frattura visiva forte ed altamente catartica.

In attesa di vedere da vicino i prossimi sviluppi di questa collaborazione, che siamo certi non tarderanno ad arrivare, vi lasciamo ad una bella serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima serie di lavori, dateci un occhiata, è tutto dopo il salto!

Pics by The Artists