Eron for NUART Festival 2016
https://www.facebook.com/eron.official/videos/1224999167530725/
Tra i grandi nomi al lavoro per l’ultima edizione del NUART Festival di quest’anno, ritroviamo con piacere il nostro Eron.
Profondamente connesse con lo spazio di lavoro, le produzioni di Eron si distinguono grazie ad una personalissima ricerca figurativa. Il grande artista Italiano si confronto con l’ambiente di lavoro, con le peculiarità dello spazio, producendo un riverbero visivo in totale controtendenza rispetto ad una semplice rappresentazione. Il confronto passa quindi, specialmente in Soul of the Wall, la particolare serie di lavori che l’interprete sta portando avanti, attraverso una viscerale ed emotiva rappresentazione. Come se l’autore donasse forma e sostanza allo spirito dei luoghi con cui si confronta.
Le immagini risultano fumose, appannate, appena percettibili, come spettri che si muovono nello spazio lasciando sullo stesso una sorta di scia, ed imprimendo il loro passaggio sulla superfice.
Per l’importante rassegna Norvegese Eron elabora un nuovo intervento profondamente connesso con uno degli aspetti economici della Norvegia. Come visto anche per il lavoro realizzato da Fintan Magee (Covered), anche l’artista Italiano sintetizza la forte spinta economica, legata al petrolio, con una rappresentazione altamente emotiva. Vediamo infatti una bambina intenta a guardare un delfino riverso sulla riva del mare, apparentemente privo di vita a causa dell’inquinamento.
In attesa di scoprire i prossimi spostamenti del grande artisti Italiano, vi lasciamo ad alcuni scatti in calce al nostro testo ed al bel video del making of, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo. Qui invece un occhiata ai lavori della rassegna fin ad ora visti nelle nostre pagine, enjoy it.
Thanks to Giulia from BLocal Travel for the Pics