Drawing For The Masses Group show Recap
La 999Conteporary Gallery giusto qualche giorno fa ha aperto la sua ultima fatica, curata da Stefano S. Antonelli, “Drawing For The Masses” è la risposta ad una domanda ben precisa, con l’allestimento proposto possiamo vedere da vicino cosa si cela all’interno della mente dell’artista prima di andare ad occupare una facciata. I bozzetti preparatori, gli sketch su carta animati da chissà quale irrefrenabile attimo di ispirazione, sono il cuore pulsante, le viscere, il vero tesoro personale di ogni interprete e che molto difficilmente viene messo in mostra. Drawing for The Masses ci ha offerto l’opportunità di prima e dopo a livello emozionale, un sincronismo nuovo con le personalità importanti del nostro territorio e non, con le quali istaurare un dialogo, vedere da vicino la parte più emotiva e quindi più personale di grandi artisti del calibro di 108, 2501, Andreco, Borondo, Gaia, Guy Denning, Hitnes, Lucamaleonte, Martina Merlini, Moneyless, Ozmo, Tellas, artisti ma prima di tutto uomini e donne.
La mano degli artisti in tutte le loro forme ed incarnazioni diverse anima lo spettacolo dello show proposto, troviamo i due studi di 108 realizzati per la facciata realizzata a Garten Milano, uno definitivo l’altro in seguito mai realizzato, il bozzetto originale di Moneyeless e di Gaia per la maestosa realizzazione sul sottopasso in Via Ostiente (qui), ancora Moneyless con quello del muro realizzato in combo con Mark Lyken a Londra (qui), gli originali di Tellas tra cui quello della pazzesca opera dipinta a Valencia (qui), quelli di Martina Merlini per la sua incursione al Memorie Urbane Festival. 2501 porta l’originale da cui la serigrafia sold out su San, Lucamaleonte invece ha proposto lo studio originale realizzato per Catalogo (qui), Hitnes porta in dote quattro splendide tavole naturali, Ozmo l’originale di “Pelusu” opera realizzata a Palermo, Borondo invece ci regala otto nuovissimi studi sul ritratto, anche Andreco propone la sua creazione per Garten più quella del muro di Bologna fatto con vernici che assorbono cO2 purificando l’ambiente, infine ancora Gaia con i bozzetti per muri dipinti a Montreal (qui) e Guy Denning con gli studi originali per Occupy Wall Street.
Dopo il salto trovate una ricca galleria con le immagini del bell’allestimento proposto, ma il consiglio e di andare a darci un occhiata dal vivo, siamo certi non ve ne pentirete.
999Contemporary Gallery
Via Alessandro Volta 48
00153 Testaccio, Roma
Thanks to 999Contemporary Gallery for The Pics