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GORGO

Nunca – New Mural for Galeria Urban Forms

Con quest’ultima fatica di Nunca, torniamo per le strade di Łódź in Polonia, proseguono infatti i lavori per l’ottimo Galeria Urban Forms con l’artista Brasiliano che ha da poco terminato di dipingere questa nuova ed iconica facciata.

Un mese davvero incredibile questo per il progetto Polacco, gli organizzatori sono infatti riusciti a coordinare più artisti presentando nuove opere di Morik (Covered) DALeast (Covered) Vhils (Covered), senza contare la spettacolare combo, realizzata durante il flusso di artisti, di cui vi abbiamo mostrato le immagini qualche giorno tra Robert Proch, Proembrion, Sepe, Chazme e Cekas (Covered). A questo grande roster di stelle va quindi ad aggiungersi Nunca che va quindi ad infoltire ulteriormente il progetto urbano, che, partito come un festival, ha poi mano a mano sviluppato un personale progetto a lungo termine capace di cambiare completamente l’aspetto della cittadina polacca regalandoci una delle gallerie a cielo aperto più grandi ed interessanti a livello internazionale.

Profondamente interconnesso con quelle che sono le dinamiche stilistiche tipiche del Sud America, Nunca ha saputo proporre un personale approccio stilistico capace di portare avanti una riflessione sulle dinamiche del proprio paese tra stimoli moderni e la radica cultura nativa. In questo il contrasto proposto dall’autore avviene attraverso la scelta di affrontare tutte quelle problematiche sociali ed economiche che investono il paese ponendole a confronto con gli stimoli meno recenti ed appartenenti al background storico e tradizionale Brasiliano. Ad accompagnare questo spessore tematico troviamo un tratto capace di entrare facilmente in empatia con ci osserva, in questo senso è quindi importante sottolineare come a ricoprire un ruolo fondamentale nelle opere dell’interprete sono gli occhi. Prediligendo infatti un impostazione figurativa l’artista va a proporre un tratto forte, incisivo, caratterizzato da continue linee parallele che solcano e che sovrapponendosi vanno a tracciare i lineamenti dei suoi characters, formando giochi di luce ed ombra. A colpire sono gli sguardi dei suoi personaggi, spenti, collocati all’interno di volti tesi, in equilibrio statico tra paura e rabbia, tra passato e presente, mirando ad entrare in collisione con chi osserva, scuotendo e penetrando la nostra vista.

Per questa sua ultima grande opera Nunca, su questa lunghissima parete, va a sviluppare una serie di figure tribali che, accompagnate da una folta presenza naturale, letteralmente vanno a bucare il cemento della parete, presentandosi come una serie di finestre su un mondo recondito, dimenticato in cui l’uomo viveva a stretto contatto con la natura e non circondato e rinchiuso all’interno di muri e di pareti cittadine, intenso.

Null’altro da aggiungere, vi lasciamo piuttosto ad una ricca serie di scatti con tutti i dettagli ed il work in progress di quest’ultima fatica dell’interprete, dateci un occhiata, siamo certi infatti che anche voi come noi non mancherete di apprezzare.

Pics by Marek Szymański

Nunca – New Mural for Galeria Urban Forms

Con quest’ultima fatica di Nunca, torniamo per le strade di Łódź in Polonia, proseguono infatti i lavori per l’ottimo Galeria Urban Forms con l’artista Brasiliano che ha da poco terminato di dipingere questa nuova ed iconica facciata.

Un mese davvero incredibile questo per il progetto Polacco, gli organizzatori sono infatti riusciti a coordinare più artisti presentando nuove opere di Morik (Covered) DALeast (Covered) Vhils (Covered), senza contare la spettacolare combo, realizzata durante il flusso di artisti, di cui vi abbiamo mostrato le immagini qualche giorno tra Robert Proch, Proembrion, Sepe, Chazme e Cekas (Covered). A questo grande roster di stelle va quindi ad aggiungersi Nunca che va quindi ad infoltire ulteriormente il progetto urbano, che, partito come un festival, ha poi mano a mano sviluppato un personale progetto a lungo termine capace di cambiare completamente l’aspetto della cittadina polacca regalandoci una delle gallerie a cielo aperto più grandi ed interessanti a livello internazionale.

Profondamente interconnesso con quelle che sono le dinamiche stilistiche tipiche del Sud America, Nunca ha saputo proporre un personale approccio stilistico capace di portare avanti una riflessione sulle dinamiche del proprio paese tra stimoli moderni e la radica cultura nativa. In questo il contrasto proposto dall’autore avviene attraverso la scelta di affrontare tutte quelle problematiche sociali ed economiche che investono il paese ponendole a confronto con gli stimoli meno recenti ed appartenenti al background storico e tradizionale Brasiliano. Ad accompagnare questo spessore tematico troviamo un tratto capace di entrare facilmente in empatia con ci osserva, in questo senso è quindi importante sottolineare come a ricoprire un ruolo fondamentale nelle opere dell’interprete sono gli occhi. Prediligendo infatti un impostazione figurativa l’artista va a proporre un tratto forte, incisivo, caratterizzato da continue linee parallele che solcano e che sovrapponendosi vanno a tracciare i lineamenti dei suoi characters, formando giochi di luce ed ombra. A colpire sono gli sguardi dei suoi personaggi, spenti, collocati all’interno di volti tesi, in equilibrio statico tra paura e rabbia, tra passato e presente, mirando ad entrare in collisione con chi osserva, scuotendo e penetrando la nostra vista.

Per questa sua ultima grande opera Nunca, su questa lunghissima parete, va a sviluppare una serie di figure tribali che, accompagnate da una folta presenza naturale, letteralmente vanno a bucare il cemento della parete, presentandosi come una serie di finestre su un mondo recondito, dimenticato in cui l’uomo viveva a stretto contatto con la natura e non circondato e rinchiuso all’interno di muri e di pareti cittadine, intenso.

Null’altro da aggiungere, vi lasciamo piuttosto ad una ricca serie di scatti con tutti i dettagli ed il work in progress di quest’ultima fatica dell’interprete, dateci un occhiata, siamo certi infatti che anche voi come noi non mancherete di apprezzare.

Pics by Marek Szymański