Zilda – New Piece in Rome Inspired by Pasolini Part IV
Non sappiamo se questa qui sarà l’ultimo creazione della serie ispirata a Pasolini di Zilda, non importa, certo è che che con quest’ultima lavoro l’artista francese spinge ancora più in alto il concetto, semmai fosse possibile rimaniamo ancora una volta in più paralizzati di fronte alla scena che ci si para davanti.
Zilda in questo suo progetto ha riversato tutto il suo abile lavoro, tratta temi scomodi e lo fà rivisitando e contestualizzando le opere di Pasolini nei temi attuali, un lavoro profondo e dalle molteplici tematiche al quale bisogna sempre donare il giusto tempo per una riflessione.
L’artista in questa sua ultima creazione fà rivivere lo scandalo, perchè chesenedica un corpo nudo desta ancora un certo scalpore specialmente se incollato in strada davanti ad un pubblico vasto, alcuni capiranno altri tireranno dritti quasi scandalizzati, altri si indigneranno, noi ne siamo estasiati.
L’interprete va a pescare da una nuova scena di Salò, questa volta vediamo quattro figure in netta contrapposizione tra loro, camminano a passo veloce, nel centro vediamo un uomo ed una donna, due sposi, lui con sguardo di sfida fermo ed immobile lancia saette dagli occhi, è uno degli aguzzini del film, al suo fianco una donna, sguardo perso, triste, letteralmente ammutolita veste i panni della vittima sacrificale, a fare da supporto alla scena centrale due figure sempre di ambo i sessi, rappresentate spoglie, senza vestiti, completamente nudi. I toni sono forti, il matrimonio nella sua essenza di purezza e spiritualità viene completamente smontato, stravolto nella sua concezione più religiosa, la costrizione della sposa è fortemente visibile, i due corpi nudi si pongono in netta contrapposizione con quelli vestiti, portano dei fiori, simbolo di purezza e pace, non attacca, arriva a destinazione piuttosto un messaggio di sfascio, di sporcizia e di decadimento costante, esattamente come in questi tempi il matrimonio perde di significato, se ne va vuoto e lascivo come gli indumenti dei due ragazzi.
Pics by The Artist