Viavai Project – Collective Show (Recap)
Aperto lo scorso 13 Dicembre all’interno degli spazi dell’Imperial Town di Casarano, andiamo finalmente a dare un occhiata approfondita all’ottimo group show che chiude i lavori del Viavai Project.
Uno degli eventi che ha catalizzato questo 2014, è stata sicuramente la rassegna salentina che ci ha offerto l’opportunità di approfondire il lavoro di alcuni tra gli artisti più importanti della scena italiana insieme ad alcune interessanti partecipazioni di star internazionali.
Nel brulicare di festival e rassegna di vario genere che letteralmente stanno esplodendo e crescendo in praticamente ogni parte del mondo, il Viavai Project ha saputo spostare il baricentro di interesse. In questo senso come abbiamo sempre ribadito la rassegna ha saputo sviluppare un progetto incentrato sull’esperienza piuttosto che sulla mera riqualificazione di spazi urbani o la semplice pittura di pareti. L’idea è infatti sempre stata quella di offrire, anzitutto agli artisti e successivamente a chi verrà a visitare le loro stesse opere, una totale immersione all’interno degli spazi, dei paesaggi e della cultura del posto. Il progetto è quindi mosso dalla forte connessione emotiva tra il territorio e gli autori, attraverso una proposta in grado di generare un costante flusso, un viavai appunto, di artisti e personalità di spicco della scena nazionale ed internazionale. Come il nome stesso suggerisce siamo di fronte ad una esperienza continua e catartica in grado di legarsi con il paesaggio per un approfondimento che tocca differenti aspetti emotivi. In particolare le terre del Salento ben si prestano a questo tipo di particolare piglio, si tratta storicamente di terre crocevia tra realtà e culture differenti, miscelatesi tra loro fino a creare un amalgama culturale che rappresenta uno degli aspetti peculiari di questo territorio.
Dopo averne seguito lo sviluppo durante questi mesi, in cui vi abbiamo raccontato i lavori realizzati dagli artisti partecipanti, è il momento quindi di togliere il sipario sulle produzioni realizzate proprio dagli stessi artisti durante i giorni passati qui. Ciascuno di loro ha infatti avuto modo di confrontarsi con un laboratorio serigrafia per la realizzazione di opere in edizioni limitata, dalle quali appunto questa mostra è l’ideale risultato.
Lo show allestito dagli organizzatori del progetto raccoglie tutta l’eredità degli interpreti che negli scorsi mesi hanno offerto il proprio contributo, con i lavori di 2501, Gola Hundun, Ben Slow, Microbo, Bo130, Tellas, CT, Basik, Centina, Pastel, Ciredz, Bosoletti, Emajons, Alberonero, Geometricbang, Alfano, si fa comporre un allestimento senza dubbio eterogeneo e capace di offrire uno spaccato interessante di diversità stilistiche e visive, tra ricerche personali ed impostazioni inedite.
In calce al nostro testo una bella serie di scatti con tutti i dettagli dell’allestimento, dateci un occhiata, siamo certi che non mancherete di apprezzare, se vi trovate in zona invece lo show rimarrà in piedi fino al prossimo 3 di Gennaio, noi ve l’abbiamo detto.
Imperial Town
Via a.Lupo, 22
73042 Casarano (LE)