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UfoCinque – New Mural in Civitanova Marche

Torniamo a Civitanova Marche, abbiamo infatti l’opportunità di vedere da vicino l’ultima fatica di UfoCinque, il grande artista Italiano, al lavoro per il progetto Vedo a Colori, torna su muro dove sta portando avanti un nuovo ed interessante impegno visivo.

Dall’esplicativo titolo “Il molo abbandonato, la nave fantasma, il nautilus, la goletta e la torre faro”, l’opera rappresenta il primo tassello di una nuova ricerca dell’interprete che, da una parte torna a lavorare su muro, dall’altra sceglie di differenziare la sua produzione in strada da quella canonica del papercutting proponendo nuovi stimoli ed innescando nuove ed interessanti idee. Avevamo avuto un assaggio di questa scelta negli scorsi mesi durante la splendida collettiva Mamuthones I Issohadores dove l’interprete si aveva presentato una bella serie di disegni completamente slegati dal suo iconico percorso.

UfoCinque sceglie un approccio meno impostato ma piuttosto rivolto alla strada a tutto tondo, in questo senso l’artista propone un dialogo personale con quelli che sono i contesti e gli spazi urbani andando ad innescare una serie di architetture immaginarie che di fatto o rielaborano quanto presente oppure ne alimentano la visione attraverso elementi immaginati con i quali si intersecano alla perfezione.

Per sviluppare questa precisa scelta tematica, l’interprete sceglie un impostazione visiva figlia delle influenze sulle forme e sugli oggetti idealizzati da Giorgio Morandi in quella che diviene una personale rievocazione degli spunti del romando Le Città Invisibili di Calvino. Si fanno spazio quindi forme e visioni arricchite da una forte sapore illustrativo, tutte rigorosamente realizzate attraverso nero e scale di grigi, quasi a volerne sottolineare la ambiguità e la possibilità infinita di inserimento all’interno di un determinato contesto cittadino.

L’opera realizzata per Vedo A Colori, il progetto curato e portato avanti da Giulio Vesprini, accarezza alla perfezione questi nuovi stimoli proiettando il lavoro dell’artista attraverso le immagini della cittadina. L’intervento mette infatti in scena una serie di forme e figure architettoniche alcune prettamente immaginate altre che rievocano ciò che è esistente sul territorio, come il rarissimo campanile faro che riprende nella forma la torre del campanile della chiesa dei pescatori di Civitanova. Un susseguirsi di forme che rievocano anzitutto lo spirito del progetto e dall’altra portano avanti questa nuova direzione intrapresa da UfoCinque di cui senza dubbio siamo curiosi di vedere il proseguo.

Dopo il salto alcuni dettagli dell’intervento, dateci un occhiata, siamo certi che anche voi come noi non mancherete di apprezzare, presto nuovi aggiornamenti.

Thanks to The Artist for The Pics

UfoCinque – New Mural in Civitanova Marche

Torniamo a Civitanova Marche, abbiamo infatti l’opportunità di vedere da vicino l’ultima fatica di UfoCinque, il grande artista Italiano, al lavoro per il progetto Vedo a Colori, torna su muro dove sta portando avanti un nuovo ed interessante impegno visivo.

Dall’esplicativo titolo “Il molo abbandonato, la nave fantasma, il nautilus, la goletta e la torre faro”, l’opera rappresenta il primo tassello di una nuova ricerca dell’interprete che, da una parte torna a lavorare su muro, dall’altra sceglie di differenziare la sua produzione in strada da quella canonica del papercutting proponendo nuovi stimoli ed innescando nuove ed interessanti idee. Avevamo avuto un assaggio di questa scelta negli scorsi mesi durante la splendida collettiva Mamuthones I Issohadores dove l’interprete si aveva presentato una bella serie di disegni completamente slegati dal suo iconico percorso.

UfoCinque sceglie un approccio meno impostato ma piuttosto rivolto alla strada a tutto tondo, in questo senso l’artista propone un dialogo personale con quelli che sono i contesti e gli spazi urbani andando ad innescare una serie di architetture immaginarie che di fatto o rielaborano quanto presente oppure ne alimentano la visione attraverso elementi immaginati con i quali si intersecano alla perfezione.

Per sviluppare questa precisa scelta tematica, l’interprete sceglie un impostazione visiva figlia delle influenze sulle forme e sugli oggetti idealizzati da Giorgio Morandi in quella che diviene una personale rievocazione degli spunti del romando Le Città Invisibili di Calvino. Si fanno spazio quindi forme e visioni arricchite da una forte sapore illustrativo, tutte rigorosamente realizzate attraverso nero e scale di grigi, quasi a volerne sottolineare la ambiguità e la possibilità infinita di inserimento all’interno di un determinato contesto cittadino.

L’opera realizzata per Vedo A Colori, il progetto curato e portato avanti da Giulio Vesprini, accarezza alla perfezione questi nuovi stimoli proiettando il lavoro dell’artista attraverso le immagini della cittadina. L’intervento mette infatti in scena una serie di forme e figure architettoniche alcune prettamente immaginate altre che rievocano ciò che è esistente sul territorio, come il rarissimo campanile faro che riprende nella forma la torre del campanile della chiesa dei pescatori di Civitanova. Un susseguirsi di forme che rievocano anzitutto lo spirito del progetto e dall’altra portano avanti questa nuova direzione intrapresa da UfoCinque di cui senza dubbio siamo curiosi di vedere il proseguo.

Dopo il salto alcuni dettagli dell’intervento, dateci un occhiata, siamo certi che anche voi come noi non mancherete di apprezzare, presto nuovi aggiornamenti.

Thanks to The Artist for The Pics