fbpx
GORGO

Tellas – New Mural for Homepage Festival

Continua la ricchissima estate di Tellas, il grande artista Italiano si è infatti spostato ad Udine dove in occasione dell’Homepage Festival curato da Chiara Moro ha avuto modo di dipingere questa pazzesca parete nei pressi dell’autostazione della città.

La rassegna friulana si allarga alle arti urbane proponendo proprio con l’intervento dell’interprete il progetto ‘Avveduti – Attitudine Urbana’ come ideale branchia del festival, l’artista dal canto suo risponde con opera monumentale sia per grandezza che per spessore che raccoglie perfettamente quelli che sono gli stimoli del suo camaleontico lavoro in strada e non.

Affrontando il lavoro di Tellas è inevitabile intersecare la nostra attenzione con tutte quelle dinamiche naturali che l’artista va ad innescare nelle sue produzioni, un matassa visiva che si erge come peculiare rappresentazione della natura racchiusa all’interno di uno spirito visivo interconnesso con i personali studi sulla forma compiuti dall’interprete in questi anni. L’abilità stessa dell’autore è quella di non soffermarsi mai in un’unica direzione ma sperimentare step by step opzioni e visioni differenti, lasciando invariati gli slanci tematici ma cambiando piuttosto i fattori che ne influenzano il risultato finale ed arrivando in questo modo ad unificare concettualmente le differenti scelte artistiche.

Proprio quest’ultima fatica Udinese rappresenta l’ideale manifesto di questa precisa ottica, Tellas canalizza quelli che sono i differenti aspetti del proprio lavoro, la parte organica e quella maggiormente geometrica vivono un nuovo connubio al fine innescare un confronto racchiuso all’interno di una grande forma che avvolge e trasforma completamente l’aspetto degli spazi finali a disposizione. In questo senso nasce un opera devastante dal punto di vista visivo, una frattura scomposta all’interno del panorama che simula un ipotetico riappropriarsi da parte della natura dei suoi stessi spazi, al contempo la grande presenza e l’elevata quantità di dettagli dipinti, spingono chi osserva ad analizzare affondo ogni brandello ed elemento raffigurato, a cogliere il gioco di geometrie a confronto con l’esuberanza degli intrecci organici, a notare le forme tridimensionali che proiettano le loro stesse ombre sulla trama proposta, in quella che diviene presto un esperienza viva in un alternarsi di sensazioni e sentimenti differenti, tutto rigorosamente con il naso all’insù.

Null’altro da aggiungere, vi lasciamo piuttosto ad una ricchissima serie di scatti con alcune immagini durante le fasi di realizzazione dell’opera fino all’eccellente risultato finale, dateci un occhiata è tutto dopo il salto, enjoy it.

Thanks to The Artist for The Pics

Tellas – New Mural for Homepage Festival

Continua la ricchissima estate di Tellas, il grande artista Italiano si è infatti spostato ad Udine dove in occasione dell’Homepage Festival curato da Chiara Moro ha avuto modo di dipingere questa pazzesca parete nei pressi dell’autostazione della città.

La rassegna friulana si allarga alle arti urbane proponendo proprio con l’intervento dell’interprete il progetto ‘Avveduti – Attitudine Urbana’ come ideale branchia del festival, l’artista dal canto suo risponde con opera monumentale sia per grandezza che per spessore che raccoglie perfettamente quelli che sono gli stimoli del suo camaleontico lavoro in strada e non.

Affrontando il lavoro di Tellas è inevitabile intersecare la nostra attenzione con tutte quelle dinamiche naturali che l’artista va ad innescare nelle sue produzioni, un matassa visiva che si erge come peculiare rappresentazione della natura racchiusa all’interno di uno spirito visivo interconnesso con i personali studi sulla forma compiuti dall’interprete in questi anni. L’abilità stessa dell’autore è quella di non soffermarsi mai in un’unica direzione ma sperimentare step by step opzioni e visioni differenti, lasciando invariati gli slanci tematici ma cambiando piuttosto i fattori che ne influenzano il risultato finale ed arrivando in questo modo ad unificare concettualmente le differenti scelte artistiche.

Proprio quest’ultima fatica Udinese rappresenta l’ideale manifesto di questa precisa ottica, Tellas canalizza quelli che sono i differenti aspetti del proprio lavoro, la parte organica e quella maggiormente geometrica vivono un nuovo connubio al fine innescare un confronto racchiuso all’interno di una grande forma che avvolge e trasforma completamente l’aspetto degli spazi finali a disposizione. In questo senso nasce un opera devastante dal punto di vista visivo, una frattura scomposta all’interno del panorama che simula un ipotetico riappropriarsi da parte della natura dei suoi stessi spazi, al contempo la grande presenza e l’elevata quantità di dettagli dipinti, spingono chi osserva ad analizzare affondo ogni brandello ed elemento raffigurato, a cogliere il gioco di geometrie a confronto con l’esuberanza degli intrecci organici, a notare le forme tridimensionali che proiettano le loro stesse ombre sulla trama proposta, in quella che diviene presto un esperienza viva in un alternarsi di sensazioni e sentimenti differenti, tutto rigorosamente con il naso all’insù.

Null’altro da aggiungere, vi lasciamo piuttosto ad una ricchissima serie di scatti con alcune immagini durante le fasi di realizzazione dell’opera fino all’eccellente risultato finale, dateci un occhiata è tutto dopo il salto, enjoy it.

Thanks to The Artist for The Pics