Solomostry – “KRAMPUS” at The Don Gallery (Recap)
Diamo uno occhiata approfondita a “KRAMPUS”, nuova mostra firmata da Solomostry ed ospitata negli spazi della The Don Gallery di Milano.
Il confronto con le produzioni di Solomostry passa per la personale rielaborazione di volti e figure mostruose. L’artista Italiano affida lo sviluppo delle proprie pitture ad un tratto sporco, grezzo, con passate spesse, arricchendo il tutto da contrapposizioni tonali, efficacemente sorrette da toni accesi e da perfetti equilibri cromatici. I volti dell’autore Italiano, tutti differenti tra loro, trasudano emozione, così come sentimenti differenti, inquietudini e rabbia. L’impressione è quella di un peculiare spaccato, capace di approfondire e tratteggiare efficacemente, tutto il variegato spettro emotivo dell’essere umano, raccolto all’interno di volti più vicini a maschere, o semplicemente in grado di ben rappresentare la nostra vera natura.
Proprio da quest’ultimo spunto parte KRAMPUS. Il titolo dello show si riferisce a demoni violenti, selvaggi ed inferociti. La mostra pone quindi una precisa questione, siamo noi i krampus? Partendo a questo Solomostry propone un allestimento ricco di lavori differenti, per dimensione e tecnica, attraverso il quale abbiamo l’opportunità di confrontarci con il suo particolare immaginario. Le opere riflettono i sentimenti inespressi e repressi, impattano lo spettatore sbarazzandosi dei filtri e dei codici di condotta sociale, ponendo questioni circa la nostra vera natura, si legano all’istinto, scansando la ragione, alimentano le nostre ossessioni, mettendo a nudo ciò che davvero sentiamo, percepiamo e siamo.
Null’altro da aggiungere, ad accompagnare il nostro testo una ricca serie di scatti con i dettagli dell’allestimento e le immagini dell’apertura. Dateci un occhiata, siamo certi che anche voi come noi non mancherete di apprezzare.
Thanks to The Artist for The Pics
Pics by Ivan Grianti