Simek – A New Piece in an Abandoned Place
Proseguiamo interessati ad osservare da vicino il lavoro di Simek, l’artista Greco ha infatti da poco terminato un nuovo intervento proseguendo nel portare avanti i temi che ne hanno caratterizzato l’operato specialmente negli ultimi tempi.
Siamo sempre più colpiti e coinvolti dalla personale visione dell’interprete, come esatta metà del duo Blaqk, Simek rappresenta di questo la parte più razionale, quella composta da geometrie ed esperimenti con configurazioni, forme e linee differenti, in una miscela forte e decisamente peculiare che dimostra tutto il personale fascinazione per l’astrattismo e gli sviluppi geometrici.
Negli ultimi tempi l’interprete procede spedito verso una caratterizzazione maggiore delle sue canoniche forme, non si tratta unicamente di inanellare figure e configurazioni geometriche quanto piuttosto c’è nell’idea dell’artista stesso la volontà di tessere una trama geometrica equilibrata ed omogenea, l’artista sceglie un approccio più rivolto al dettaglio, con le figure che si fanno più ridotte, e da qui ne sviluppa il costante percorso divertendosi a muoverne le sezioni ed a sperimentare le differenti alternative visive. Ad aumentare l’impatto finale la scelta di affidarsi come sempre al binomio cromatico del bianco e del nero, marchio di fabbrica delle produzione dell’interprete, intervallato ancora una volta da una figura che fa della sua eccezionalità cromatica vero e proprio core visivo dell’intervento. Ne emerge così un puzzle articolato e multi sfaccettato che Simek ci propone attraverso un personale filtro visivo mutevole e camaleontico nella sua forma e nella sua interazione con il contesto ed il panorama circostante.
Ancora una volta per questa sua ultima realizzazione l’interprete scegli una zona abbandonata, libero di sperimentare dà vita così ad una figura articolata, nel suo cuore centrale letteralmente attraversata da una grande fascio nero che di fatto alimenta il gioco e lo scambio cromatico tra il bianco ed il nero, all’interno le piccole figure nel loro viaggio si scambiano di posizione, miscelandosi e dando vita a nuove forme, infine il tocco visivo è alimentato da una sottile linee che parte dal rosso vivo per terminare la sua corsa nel bianco stesso, un elemento questo che indugia sulla moto della figura e sull’interazione delle due tinte principali, chapeu!
Per farvi cogliere appieno tutto l’impatto di quest’ultimo intervento dell’artista greco vi lasciamo ad una bella serie di scatti con la possibilità di poter osservare da vicino e da differenti angolazione tutto il bel risultato finale, dateci un occhiata siamo certi che anche voi come noi non mancherete di apprezzare, enjoy it.
Pics by The Artist