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GORGO

Robert Proch – “Crossing the Line” Show (Recap)

Uno sguardo approfondito a “Crossing the Line”, ultima esibizione firmata da Robert Proch ed ospitata negli spazi della Wunderkammern Gallery di Roma.

Come annunciatovi nelle nostre preview, questo solo show rappresenta il debutto dell’interprete Polacco in Italia. L’allestimento proposto rappresenta al meglio la particolare estetica dell’interprete, attraverso una nuova serie di opere su tela e disegni, tutti appositamente realizzati per questo show.

La particolare lettura del quotidiano, dei paesaggi urbani, nonché dell’essere umano, rappresentano gli stimoli tematici e pittorici di una produzione che si colloca tra astrazione e figurazione.

Il processo dell’interprete non coinvolge alcun tipo di supporto tecnologico, Robert Proch lavoro d’istinto, raccogliendo le immagini dalla propria memoria, dalle proprie esperienze di vita, attraverso un percorso spontaneo e diretto. L’idea dell’artista è quella di imprimere agli elementi ed ai soggetti protagonisti delle sue opere, un senso di movimento perpetuo. A prendere forma sono quindi livelli, schegge e frammenti che vanno a cadenzare e formare il particolare aspetto delle sue pittura, generando di conseguenza, la sensazione di una sorta di caos ordinato. L’uomo è parte dell’esperienza visiva dell’autore, è protagonista ed al tempo stesso vive all’interno delle sue visioni attraverso un senso di sospensione, tra immagini frammentate e sovrapposte, tra passato e presente, futuri possibili e presenti alternativi.

Attraverso la propria produzione pittorica Robert Proch riflette sulla condizione umana a tutto tondo. In particolare in “Crossing the Line”, l’autore riflette su ciò che condiziona l’esistenza dell’uomo, dai gesti e le necessità quotidiani, alle pressioni che siamo soliti ricevere giorno dopo giorno.

L’interprete tratteggia l’aspetto di un mondo in cui la libertà assume valore utopico, dove basterebbe un semplice punto di rottura, un varcare la linea come il titolo suggerisce, per vedere, percepire e sentire chiaramente. Senza alcun vincolo o costrizione, diversamente la frustrazione e le fragilità prenderebbero il sopravvento, generando un sentimento di autodistruzione. Lo show è quindi una riflessione su questo stato critico della mente, sul rimanere sospesi tra queste due condizioni.

Dopo il salto una bella e lunga serie di scatti con tutti i dettagli dell’allestimento proposto dall’autore, dateci un occhiata e se vi trovate in zona c’è tempo fino al prossimo 11 di Giugno.

Wunderkammern Gallery
Via Gabrio Serbelloni 124
00176 Roma

Thanks to The Gallery for The Pics
Pics by The Blind Eye Factory

Robert Proch – “Crossing the Line” Show (Recap)

Uno sguardo approfondito a “Crossing the Line”, ultima esibizione firmata da Robert Proch ed ospitata negli spazi della Wunderkammern Gallery di Roma.

Come annunciatovi nelle nostre preview, questo solo show rappresenta il debutto dell’interprete Polacco in Italia. L’allestimento proposto rappresenta al meglio la particolare estetica dell’interprete, attraverso una nuova serie di opere su tela e disegni, tutti appositamente realizzati per questo show.

La particolare lettura del quotidiano, dei paesaggi urbani, nonché dell’essere umano, rappresentano gli stimoli tematici e pittorici di una produzione che si colloca tra astrazione e figurazione.

Il processo dell’interprete non coinvolge alcun tipo di supporto tecnologico, Robert Proch lavoro d’istinto, raccogliendo le immagini dalla propria memoria, dalle proprie esperienze di vita, attraverso un percorso spontaneo e diretto. L’idea dell’artista è quella di imprimere agli elementi ed ai soggetti protagonisti delle sue opere, un senso di movimento perpetuo. A prendere forma sono quindi livelli, schegge e frammenti che vanno a cadenzare e formare il particolare aspetto delle sue pittura, generando di conseguenza, la sensazione di una sorta di caos ordinato. L’uomo è parte dell’esperienza visiva dell’autore, è protagonista ed al tempo stesso vive all’interno delle sue visioni attraverso un senso di sospensione, tra immagini frammentate e sovrapposte, tra passato e presente, futuri possibili e presenti alternativi.

Attraverso la propria produzione pittorica Robert Proch riflette sulla condizione umana a tutto tondo. In particolare in “Crossing the Line”, l’autore riflette su ciò che condiziona l’esistenza dell’uomo, dai gesti e le necessità quotidiani, alle pressioni che siamo soliti ricevere giorno dopo giorno.

L’interprete tratteggia l’aspetto di un mondo in cui la libertà assume valore utopico, dove basterebbe un semplice punto di rottura, un varcare la linea come il titolo suggerisce, per vedere, percepire e sentire chiaramente. Senza alcun vincolo o costrizione, diversamente la frustrazione e le fragilità prenderebbero il sopravvento, generando un sentimento di autodistruzione. Lo show è quindi una riflessione su questo stato critico della mente, sul rimanere sospesi tra queste due condizioni.

Dopo il salto una bella e lunga serie di scatti con tutti i dettagli dell’allestimento proposto dall’autore, dateci un occhiata e se vi trovate in zona c’è tempo fino al prossimo 11 di Giugno.

Wunderkammern Gallery
Via Gabrio Serbelloni 124
00176 Roma

Thanks to The Gallery for The Pics
Pics by The Blind Eye Factory