ROA – New Murals in Brazil
A distanza di parecchio tempo torniamo ad approfondire il lavoro di ROA, nuovo update per l’interprete Belga, il grande artista svela una nuova serie di lavori realizzati in questa zona rurale in Brasile, toni oscuri e la consueta raffigurazione della fauna locale.
Abbiamo visto diverse volte come l’autore si trovi decisamente a proprio agio con i grandi spazi, al tempo stesso però è importante sottolineare come, proiettate su dimensioni e superfici certamente più piccole, le sue opere conservino tutto il fascino e la loro particolare enfasi emotiva. Proprio quest’ultima infornata di interventi, realizzati lo scorso anno in Brasile e svelati solo in questi giorni, ci mostrano come l’artista riesca a calamitare tutta la sua profonda tematica, anche nei lavori ‘minori’, continuando la personale indagine sugli animali e sulle loro sofferenze.
ROA prosegue nel portare avanti tutti quelli che sono da sempre gli stimoli, sia visivi che tematici, tipici del proprio lavoro, facendoci piombare nuovamente all’interno delle trame oscure e malinconiche, nella brutalità tipica della sua particolare estetica, attraverso un approccio che prosegue nel scavare affondo le differenti inquietudini del mondo animale.
In quest’ultimo anno abbiamo assistito ad una continua ricerca, quasi come l’interprete stesso stia cercando nuovi stimoli per lo sviluppo dei temi a lui più cari, se di fatto la rappresentazione della fauna rappresenta il principale slancio nel percorso dell’artista, è innegabile come lo stesso abbia avuto il grande merito di far emerge un impronta personale decisamente lontana dalla mera rappresentazione ma piuttosto contestuale ad un preciso impianto tematico. Gli animali dell’autore riecheggiano come specchio inverso e contorno di una umanità allo sbando, si impossessano degli spazi mettendo a nudo tutta la brutalità dell’uomo in un gioco di soggetti inversi. Al contempo offrono però una riflessione sulla loro stessa condizione, ponendo lo spettatore di fronte ad immagini spesso dure e critiche, in particolar modo le serie contraddistinte dalla presenza di sangue – sfortunatamente ormai quasi del tutto abbandonate – ed andando a rielaborare quelle che sono le bestie tipiche del luogo, concedendo quindi allo spettatore un dialogo attraverso un immagine a lui certamente conosciuta.
Qui l’ultima serie, meno grave e oscura del solito forse, ma comunque capace di mantenere alto l’impatto e l’enfasi del lavoro dell’artista. Dateci un occhiata attraverso la bella serie di scatti in calce al nostro testo, presto nuovi aggiornamenti sul lavoro di ROA.
Pics by The Artist