Rero – A Series of New Pieces in Rome
Come detto Rero (Interview) si trova a Roma per la sua ultima fatica “Supervised Indipendence” da poco aperta all’interno degli spazi della Wunderkammern Gallery, in attesa di mostrarvi un approfondito recap, scopriamo come l’artista si sia dedicato ad una nuova serie di interventi per le strade capitoline.
La dialetti di Rero poggia le sue basi sulle parole, sul loro intrinseco significato, l’artista attraverso il carattere Verdana, il font maggiormente utilizzato in rete e con maggiore leggibilità, veicola la propria ricerca visiva sugli spazi andando a sfruttare differenti medium e panorami visivi. Uno studio che porta l’interprete a smuovere concetti e tematiche, ad annullare le percezioni dei luoghi sui quali lavora che vengono spazzate via dal fulcro visivo attuato appunto dall’inserimento delle lettere, una ricerca profonda, mai banale che porta l’interprete ad esplorare i luoghi al limite della società, oppure quelli incontaminati dove far vivere le proprie frasi e riflessioni.
Partendo come sempre dalla personale visione artistica, Rero si è impegnato in una serie di lavori differenti spaziando su nuove ed interessanti superficie in totale armonia con gli aspetti più popolari e caratteristici di una città come Roma. In particolare a catturare la nostra attenzione sono i lavori su una serie di lenzuoli bianchi, opportunamente stesi andando di fatto a comporre una singola parola, oppure una sequenza di frasi il tutto rigorosamente in nero con le lettere barrate. Opere semplici che vanno ad invadere gli spazi più personali, gli stendini a ridosso delle finestre, in un gesto inedito per le corde dell’artista, al contempo familiare e naturale che viene qui utilizzato in tutta la sua semplicità come veicolo ridondante e portatore dei concetti espressi sugli stessi insoliti teli, non potevamo che apprezzare.
Dopo il salto una belle serie di scatti che ripercorrono le fasi di realizzazione degli interventi ed i bei risultati finale, scrollate giù e dateci un occhiata ma restate sintonizzati presto vi offrire un corposo recap di tutto l’allestimento messo in piedi dall’interprete per il suo ultimo show.
Pics by Wunderkammern and Pascal Pino