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GORGO

Remed for Artmossphere Biennale of Urban Art

Diamo uno sguardo all’intervento presentato dal grande Remed in occasione della seconda edizione dell’Artmossphere Biennale of Urban Art di Mosca.

Come visto diverse volte, il lavoro di Remed è il risultato di un costante equilibrio tra una sintesi della forma, variazioni cromatiche, e la particolare fascinazione simbolica e calligrafica. La sua produzione è quindi scandita da elementi, forme e figure ispirate a lettere, oggetti e soggetti, in una personale reinterpretazioni in cui l’artista porta all’essenziale ed al limite ogni elemento. L’interprete elimina il superfluo, creando una visione altamente simbolica, legata spesso all’arcaico, allo studio degli alfabeti, il tutto scandito da una peculiare e personale astrazione della forma in funzione di una precisa scala cromatica.

Il confronto passa quindi per un impostazione criptica, alimentata da giochi simmetrici e cromatici, un costante equilibrio tra unione di forme e configurazioni eterogenee.

Per Artmossphere Remed propone una una serie di tele, e soprattutto una bella installazione in total white, con piccoli innesti tonali, capace di restituire alla perfezione il valore della sua produzione artistica.

In attesa di scoprire i prossimi spostamenti del grande interprete, vi lasciamo alle immagini in calce al nostro testo, dateci un occhiata, siamo certi che non mancherete di apprezzare. Se volete rivivere invece le meraviglie della Biennale Russa, vi rimandiamo alla nostra sezione.

Pis by The Artist

Remed for Artmossphere Biennale of Urban Art

Diamo uno sguardo all’intervento presentato dal grande Remed in occasione della seconda edizione dell’Artmossphere Biennale of Urban Art di Mosca.

Come visto diverse volte, il lavoro di Remed è il risultato di un costante equilibrio tra una sintesi della forma, variazioni cromatiche, e la particolare fascinazione simbolica e calligrafica. La sua produzione è quindi scandita da elementi, forme e figure ispirate a lettere, oggetti e soggetti, in una personale reinterpretazioni in cui l’artista porta all’essenziale ed al limite ogni elemento. L’interprete elimina il superfluo, creando una visione altamente simbolica, legata spesso all’arcaico, allo studio degli alfabeti, il tutto scandito da una peculiare e personale astrazione della forma in funzione di una precisa scala cromatica.

Il confronto passa quindi per un impostazione criptica, alimentata da giochi simmetrici e cromatici, un costante equilibrio tra unione di forme e configurazioni eterogenee.

Per Artmossphere Remed propone una una serie di tele, e soprattutto una bella installazione in total white, con piccoli innesti tonali, capace di restituire alla perfezione il valore della sua produzione artistica.

In attesa di scoprire i prossimi spostamenti del grande interprete, vi lasciamo alle immagini in calce al nostro testo, dateci un occhiata, siamo certi che non mancherete di apprezzare. Se volete rivivere invece le meraviglie della Biennale Russa, vi rimandiamo alla nostra sezione.

Pis by The Artist