Reka – New Mural for POW WOW Hawaii 2014
Arrivati quasi al termine del nostro succoso approfondimento sull’eccellente POW WOW Festival 2014, sveliamo finalmente uno degli interventi più interessanti di tutta la rassegna, è Reka infatti ad aver da poco terminato questa splendida composizione ad Honolulu.
Il grande artista Australiano con base a Berlino porta in dote per il festival tutta la sua eccentrica firma visiva, come spesso abbiamo avuto modo di vedere l’operato di Reka poggia le sue solide basi su un personalissimo tratto visivo figlio di una spiccata sensibilità, l’interprete abbraccia pienamente il proprio background da graffiti artist sviluppandolo però attraverso la creazione di particolari forme e linee sinuose che vanno a tracciare i corpi dei soggetti all’interno delle sue stesse opere. Attraverso un personale filtro astratto l’artista sviluppa così un eccellente trama visiva che va, altalenando binomi cromatici, a costituire le personali visioni, la ricchezza dei dettagli così come delle forme e degli elementi che vanno mano a mano a susseguirsi all’interno degli spazi rappresentano il valore aggiunto di una produzione che si pone nel mezzo tra un approccio illustrativo e forte indole astratta, dove con poche linee ed forme intrecciate ed intersecate tra di loro, l’interprete va a costituire la fittissima e personale trama visiva. Analizzando nel dettaglio il percorso dell’interprete emerge una particolare predilezione per la pittura e la rappresentazione della donna, attraverso un lavoro di sezionamento, con le parti del corpo sparse, oppure concentrandosi nella rappresentazione unicamente delle sezioni dei corpi, le braccia così come le mani, passando per i caratteristici volti, vero e proprio fiore all’occhiello delle produzioni targate Reka, completamente immerse all’interno del fitto immaginario stilistico proposto dall’Australiano.
Per la rassegna Reka ha l’opportunità di lavorare su una vasta superfice impegnandosi in un percorso architettonico e visivo piuttosto complesso, lo spazio a disposizione è infatti questo intero edifici che è stato completamente trasformato e calato all’interno dell’immaginario dell’artista. Tra i vari cunicoli dei muri, tra le piccole e grandi insenature e pareti si muove così un grande mosaico di forme, soggetti ed elementi differenti. È interessante notare come l’opera, divisa in veri e propri blocchi, ruoti attorno ad un sistematico cambio di colori e tonalità, ad ogni passaggio assistiamo quindi ad un nuovo rapporto cromatico che va poi a riproporsi attraverso differenti tonalità e tinte, l’interprete scegli qui di di affidarsi a campionature maggiormente accese, quasi a voler far risaltare con maggiore enfasi il suo stesso intervento andando a spaziare tra gli argomenti più disparati riconducibili alle immagini tipiche dell’isole, come i fiori, le radici, i volti tribali e molto molto altro in una vera e propria immersione nella cultura hawaiana attraverso il suo personale filtro tematico.
Scrollate ad attendervi dopo il salto una bella e ricchissima serie di scatti con alcune immagini dell’artista al lavoro fino a tutti i dettagli di questa sua ultima e splendida composizione, il consiglio è quello di darci un occhiata e se siete interessati è disponibile da 1xRun la serigrafia dell’interprete realizzata proprio in occasione della bella kermesse hawaiana, fateci un pensierino!
Pics via Arrested Motion and Street Art News