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Petro AES – “Crossing” New Mural at PERMM, Russia

Con piacere andiamo a dare un occhiata al lavoro di Petro AES, l’artista ha infatti da poco terminato questo nuovo intervento all’interno della ‘Transit Zone’ del Museo di Arte Contemporanea di Perm in Russia, un lavoro che evidenzia tutto il particolare approccio astratto dell’interprete.

Osservando le produzioni di Petro AES emerge senza dubbio la spiccata influenza astratta dell’interprete russo, l’approccio dell’artista si differenzia però per una spiccata sensibilità geometrica e soprattutto tridimensionale che ne investe tutte le produzioni, è interessante notare come l’approccio dell’artista vada a collidere con una spiccata sensibilità cromatica ma soprattutto con una soluzione visiva che ha nell’intersecarsi di forme ed elementi geometrici diretti e lineari il suo principale punto di forza. Gli interventi di Petro dimostrano tutta l’esigenza dell’interprete di sviluppare un percorso visivo sfaccettato dove forme e configurazioni differenti si intersecano a vicenda, emergono dalla superfice simulando profondità e rilievi, i colori alimentano questo aspetti scomponendosi attraverso tinte e tonalità differenti, accompagnando quindi il percorso sviluppato ed alimentandone gli effetti, veniamo quindi accolti da cambi repentini, giochi di luce e profondità, per un lavoro che dimostra nella spiccata sensibilità al dettaglio tutto il suo valore finale ma soprattutto offre a chi lo osserva l’opportunità di una visione soggettiva, da più angolazioni, per una interpretazione sempre differente e ricca di spunti.

Per questo suo ultimo lavoro all’interno del prestigioso museo, dal titolo “Crossing”, Petro AES ha a disposizione una lunga parete di ben 12 metri per 3,5, l’artista sceglie qui di affidarsi ad un range cromatico basato quasi esclusivamente sul verde, dove due grandi configurazioni partono dai lati per andare ad intrecciarsi nella parte centrale dell’intervento fondendo quindi piani e prospettive differenti. Il senso di inganno così come la volontà di chi osserva di ritrovare un senso logico a ciò che sta guardando, giunge qui ad un nuovo livello visivo, l’artista scombina le due linee apportando effetti e muovendo combinazioni geometriche, attraverso le differenti tonalità sperimenta percorsi e piani visivi che si aprono e ribaltano, senza punti di riferimento rimaniamo quindi incuriositi nel cercare di percorrere i due percorsi proposti aggrappandoci a forme ed architetture differenti, ai dettagli vivi ed a tutte le sensazioni che ci restituiscono.

Non aggiungiamo altro vi lasciamo piuttosto ad una bella serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultimo intervento, in attesa di scoprire nuovi aggiornamenti sull’operato dell’interprete il consiglio è quello di darci un occhiata, siamo certi infatti che non mancherete di apprezzare tutto il caratteristico approccio visivo dell’artista.

Pics by The Artist

Petro AES – “Crossing” New Mural at PERMM, Russia

Con piacere andiamo a dare un occhiata al lavoro di Petro AES, l’artista ha infatti da poco terminato questo nuovo intervento all’interno della ‘Transit Zone’ del Museo di Arte Contemporanea di Perm in Russia, un lavoro che evidenzia tutto il particolare approccio astratto dell’interprete.

Osservando le produzioni di Petro AES emerge senza dubbio la spiccata influenza astratta dell’interprete russo, l’approccio dell’artista si differenzia però per una spiccata sensibilità geometrica e soprattutto tridimensionale che ne investe tutte le produzioni, è interessante notare come l’approccio dell’artista vada a collidere con una spiccata sensibilità cromatica ma soprattutto con una soluzione visiva che ha nell’intersecarsi di forme ed elementi geometrici diretti e lineari il suo principale punto di forza. Gli interventi di Petro dimostrano tutta l’esigenza dell’interprete di sviluppare un percorso visivo sfaccettato dove forme e configurazioni differenti si intersecano a vicenda, emergono dalla superfice simulando profondità e rilievi, i colori alimentano questo aspetti scomponendosi attraverso tinte e tonalità differenti, accompagnando quindi il percorso sviluppato ed alimentandone gli effetti, veniamo quindi accolti da cambi repentini, giochi di luce e profondità, per un lavoro che dimostra nella spiccata sensibilità al dettaglio tutto il suo valore finale ma soprattutto offre a chi lo osserva l’opportunità di una visione soggettiva, da più angolazioni, per una interpretazione sempre differente e ricca di spunti.

Per questo suo ultimo lavoro all’interno del prestigioso museo, dal titolo “Crossing”, Petro AES ha a disposizione una lunga parete di ben 12 metri per 3,5, l’artista sceglie qui di affidarsi ad un range cromatico basato quasi esclusivamente sul verde, dove due grandi configurazioni partono dai lati per andare ad intrecciarsi nella parte centrale dell’intervento fondendo quindi piani e prospettive differenti. Il senso di inganno così come la volontà di chi osserva di ritrovare un senso logico a ciò che sta guardando, giunge qui ad un nuovo livello visivo, l’artista scombina le due linee apportando effetti e muovendo combinazioni geometriche, attraverso le differenti tonalità sperimenta percorsi e piani visivi che si aprono e ribaltano, senza punti di riferimento rimaniamo quindi incuriositi nel cercare di percorrere i due percorsi proposti aggrappandoci a forme ed architetture differenti, ai dettagli vivi ed a tutte le sensazioni che ci restituiscono.

Non aggiungiamo altro vi lasciamo piuttosto ad una bella serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultimo intervento, in attesa di scoprire nuovi aggiornamenti sull’operato dell’interprete il consiglio è quello di darci un occhiata, siamo certi infatti che non mancherete di apprezzare tutto il caratteristico approccio visivo dell’artista.

Pics by The Artist