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GORGO

Pablo Delgado “Even Less” at Howard Griffin Gallery (Recap)

Aperta lo scorso 16 di Maggio andiamo a dare un occhiata ad “Even Less” ultima fatica del grande Pablo Delgado all’interno degli spazi della sempre più attenta Howard Griffin Gallery, uno show caratterizzato da un esuberante impianto istallativo surreale e ricco di composizioni.

Coadiuvato da una nuova serie di interventi per le strade di Londra, quest’ultimo show di Pablo Delgado raccoglie a piene mani tutta la particolare inflessione stilistica dell’artista incanalata in questo all’interno degli spazi della galleria inglese.

Famoso per il suo arrangiare immagini esistenti all’interno di scene e composizioni di piccolissima dimensione in strada, l’artista per questa sua mostra prosegue quindi a focalizzare l’attenzione nel minimizzare e ridurre al limite dell’impercettibile immagini e scene altamente espressive. Si tratta approfondendo il percorso dell’artista di un sentimento figlio dei tempi, dell’isolamento che le tecnologie hanno apportato alle nostre vite, della continua frenesia che intasa la nostra quotidianità lasciandoci totalmente persi e soli in un mare di stimoli differenti. In questo senso l’operato dell’interprete funziona come una vero e proprio contrappunto in cui il minimalismo e l’enfasi sullo spazio negativo diventano un mezzo di primaria importanza di espressione personale.

Proprio lo spazio negativo e quello positivo sono tra gli argomenti che l’interprete sceglie di riflettere in questo suo show. A colpire la nostra attenzione non poteva che essere il livello superiore della galleria che viene delimitato da due zone distinte, una contenente l’altra. In entrambe Pablo Delgado indaga le corrispondenti qualità dello spazio negativo e positivo presenti all’interno delle sue produzioni per mezzo di una installazione che di fatto dà attenzione all’assenza per sviluppare un senso di presenza tangibile. Lo spettatore è invogliato ad osservare attraverso una serie di fori posti in modo da mettere l’accento su una serie di scene od immagini.

L’allestimento prosegue la sua corsa con una serie di installazioni in cui l’interprete si diverte a posizionare oggetti e personaggi, apparentemente estranei e non legati, in modo da innescare scene ed immagini differenti con il fine ultimo di porre domande e stimolare una riflessione circa la ripetizione, l’imitazione, l’abbondanza ed infine l’effimero . Nota finale infine per il colore che l’artista sceglie di utilizzare davvero poco ed unicamente per attirare l’attenzione su determinati e singoli elementi all’interno delle sue opere.

Per darvi modo di approfondire al meglio tutto l’allestimento proposto dall’interprete Messicano, vi lasciamo ad una bella serie di scatti, il consiglio vista anche la particolare interattività dello show, è quello di andare a darci un occhiata di persona, avete infatti tempo fino al prossimo 8 di Giugno, noi ve l’abbiamo detto.

Howard Griffin Gallery presents a major exhibition of new works and installation by Mexican visual artist Pablo Delgado entitled Even Less. Delgado is known for abstracting existing images and rearranging them into new surreal scenes and compositions. It is the artist’s first exhibition at the gallery.

The title of the exhibition reflects Delgado’s obsessive focus in minimising and reducing his work to its smallest expression. The constant need to be less reflects the world’s unsustainable requirement for resources and necessities. As a counterpoint to this, minimalism and an emphasis upon negative space become a paramount means of expression.

Howard Griffin Gallery
189 Shoreditch High St
London, E1 6HU

Pics by Marcus Peel via Arrested Motion

Pablo Delgado “Even Less” at Howard Griffin Gallery (Recap)

Aperta lo scorso 16 di Maggio andiamo a dare un occhiata ad “Even Less” ultima fatica del grande Pablo Delgado all’interno degli spazi della sempre più attenta Howard Griffin Gallery, uno show caratterizzato da un esuberante impianto istallativo surreale e ricco di composizioni.

Coadiuvato da una nuova serie di interventi per le strade di Londra, quest’ultimo show di Pablo Delgado raccoglie a piene mani tutta la particolare inflessione stilistica dell’artista incanalata in questo all’interno degli spazi della galleria inglese.

Famoso per il suo arrangiare immagini esistenti all’interno di scene e composizioni di piccolissima dimensione in strada, l’artista per questa sua mostra prosegue quindi a focalizzare l’attenzione nel minimizzare e ridurre al limite dell’impercettibile immagini e scene altamente espressive. Si tratta approfondendo il percorso dell’artista di un sentimento figlio dei tempi, dell’isolamento che le tecnologie hanno apportato alle nostre vite, della continua frenesia che intasa la nostra quotidianità lasciandoci totalmente persi e soli in un mare di stimoli differenti. In questo senso l’operato dell’interprete funziona come una vero e proprio contrappunto in cui il minimalismo e l’enfasi sullo spazio negativo diventano un mezzo di primaria importanza di espressione personale.

Proprio lo spazio negativo e quello positivo sono tra gli argomenti che l’interprete sceglie di riflettere in questo suo show. A colpire la nostra attenzione non poteva che essere il livello superiore della galleria che viene delimitato da due zone distinte, una contenente l’altra. In entrambe Pablo Delgado indaga le corrispondenti qualità dello spazio negativo e positivo presenti all’interno delle sue produzioni per mezzo di una installazione che di fatto dà attenzione all’assenza per sviluppare un senso di presenza tangibile. Lo spettatore è invogliato ad osservare attraverso una serie di fori posti in modo da mettere l’accento su una serie di scene od immagini.

L’allestimento prosegue la sua corsa con una serie di installazioni in cui l’interprete si diverte a posizionare oggetti e personaggi, apparentemente estranei e non legati, in modo da innescare scene ed immagini differenti con il fine ultimo di porre domande e stimolare una riflessione circa la ripetizione, l’imitazione, l’abbondanza ed infine l’effimero . Nota finale infine per il colore che l’artista sceglie di utilizzare davvero poco ed unicamente per attirare l’attenzione su determinati e singoli elementi all’interno delle sue opere.

Per darvi modo di approfondire al meglio tutto l’allestimento proposto dall’interprete Messicano, vi lasciamo ad una bella serie di scatti, il consiglio vista anche la particolare interattività dello show, è quello di andare a darci un occhiata di persona, avete infatti tempo fino al prossimo 8 di Giugno, noi ve l’abbiamo detto.

Howard Griffin Gallery presents a major exhibition of new works and installation by Mexican visual artist Pablo Delgado entitled Even Less. Delgado is known for abstracting existing images and rearranging them into new surreal scenes and compositions. It is the artist’s first exhibition at the gallery.

The title of the exhibition reflects Delgado’s obsessive focus in minimising and reducing his work to its smallest expression. The constant need to be less reflects the world’s unsustainable requirement for resources and necessities. As a counterpoint to this, minimalism and an emphasis upon negative space become a paramount means of expression.

Howard Griffin Gallery
189 Shoreditch High St
London, E1 6HU

Pics by Marcus Peel via Arrested Motion