Uscite: OZMO 1998-2018
OZMO 1998-2018 è il racconto in 232 pagine dell’evoluzione Ozmo, di una generazione di artisti e la storia di una avanguardia. L’uscita non solo rappresenta un opportunità per approfondire al meglio il lavoro di uno degli artisti più importanti della scena nostrana, ma è anche un fermo immagine dell’evoluzione e sviluppo, dai graffiti al muralismo, dalle gallerie d’arte ai museo, di una forme espressiva sempre più presente, consapevole e riconoscibile tanto da poter essere letta dal punto di vista sociale, politico ed artistico.
Realizzato con l’art direction di Achille Filipponi ed attraverso la curatela di Francesca Holsenn, Ozmo 1998-2018 è accompagnato da 5 testi critici che trattano altrettanti temi. Illegalità, simbolo, sistema, immagine e rapporto tra pop ed élite, affidati rispettivamente a Pietro Rivasi, Alessandro Benassi, Alessandro Giammei, Cyrille Gouyette e Pierluigi Sacco, indagano il lavoro e la ricerca dell’artista offrendo al contempo una cornice imprescindibile per comprenderne al meglio l’estetica nonché il rapporto e la relazione che ogni suo intervento instaura con l’ambiente e il contesto di lavoro.
Piero Rivasi ci racconta gli albori del lavoro di Ozmo, quando da Writer illegale diventa pioniere della street art italiana, Alessandro Benassi ne analizza la simbologia religiosa, esoterica, archetipica, Alessandro Giammei ne sottolinea il rapporto conflittuale e paradossale col sistema. Cyrille Gouyette propone una interessantissima rilettura del rapporto tra l’opera di Ozmo e la street art stessa attraverso l’uso del potere dell’immagine. Infine Pierluigi Sacco lo inserisce nel dibattito sul senso del nuovo muralismo e del suo rapporto con l’arte tradizionale.
Il libro, realizzato con il supporto di Artrust e Galleria Pack, esce in tre differenti versioni (base, limitata, da collezione) e verrà presentato in anteprima in occasione della prima mostra dell’artista in Svizzera dal 25 novembre 2018 al 1 febbraio 2019. Acquistalo QUI.