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GORGO

Orticanoodles – New Mural at Cheap Festival 2014

Chiudiamo il cerchio sugli ospiti di questa nuova edizione di CHEAP Festival con l’eccellente lavoro degli Orticanoodles che hanno proposto un interessante omaggio a Roberto Roversi.

Con 104 metri di pellicole, 30 persone per la parte di back office, 91 metri quadri di parete, 70 ore di taglio, 30 ore di ideazione e elaborazione concetto, 40 ore di cantiere, per 4 giorni, con 12 persone, 22 litri di tempera, sono questi i numeri del progetto site specific, realizzato dagli interpreti insieme ai ragazzi del LABA – Accademia di Belle Arti di Brescia.

Gli Orticanoodles hanno lavorato al Pilastro, poco lontano dal lavoro di Sten & Lex (Covered), si tratta di un luogo che rappresenta uno dei pochi centri di aggregazione in quell’area di città e che si caratterizza per una fortissima presenza di migranti e di multiculturalità. Una zona molto periferica, un po’ un quartiere dormitorio, pieno di palazzoni e case popolari, dove la proposta culturale è molto poco sviluppata, rispetto al centro, al contempo è grazie proprio a tutti questi aspetti il quartiere dove si crea con un maggior impulso, il rapporto diretto tra l’artista e gli abitanti si fa più solido dando quindi tutto un senso maggiormente partecipativo al lavoro svolto.

Gli Orticanoodles hanno lavorato insieme ad un gruppo di ragazzi della LABA di Brescia condividendo con estrema generosità, spiegando loro le tecniche ed il proprio personale approccio lavorativo, così per certi versi piuttosto insolita. Con il patrocinio dell’ANPI, sezione di Bologna, quest’ultima magia degli artisti prosegue nel portare avanti la loro personale ricerca visiva, continuando a lavorare sulla tematica del ritratto, cercando una figura che fosse realmente sentita dalla città di Bologna, il duo sceglie di raffigurare un ritratto di Roberto Roversi, scomparso due anni fa, poeta, giornalista, libraio, intellettuale nonché partigiano molto amato dalla città di Bologna.

Il ritratto si scompone e si moltiplica, per sottolineare le tante persone che Roversi è stato, i cerchi, quasi occhio di bue, su diverse parti del volto sottolineano invece i diversi ambiti un cui Roversi ha toccato vette di eccellenza. Gli Orticanoodles hanno prima lavorato con gli stencil per poter usare la tecnica dello spolvero, un approccio quest’ultimo tipicamente antico, utilizzato anche per Cappella Sistina, che riproposto in un contesto moderno come il particolare quartiere Bolognese. Come è possibile vedere dalle immagini, dopo aver riempito le campiture di colore, in alcune aree sono stati messi degli inserti di carta, vergati con la grafia di Roversi, si tratta di frammenti della sua sconfinata bibliografia, alimentando quindi l’idea di omaggio ed imprimendo all’intervento una forte connotazione personale.

In calce al testo, vi lasciamo alla consueta ampia serie di scatti con tutti i dettagli e le fasi durante il making of di questo splendido intervento, il consiglio è come sempre quello di mettersi comodi e di darci un occhiata, è tutto vostro, enjoy it.

Orticanoodles – New Mural at Cheap Festival 2014

Chiudiamo il cerchio sugli ospiti di questa nuova edizione di CHEAP Festival con l’eccellente lavoro degli Orticanoodles che hanno proposto un interessante omaggio a Roberto Roversi.

Con 104 metri di pellicole, 30 persone per la parte di back office, 91 metri quadri di parete, 70 ore di taglio, 30 ore di ideazione e elaborazione concetto, 40 ore di cantiere, per 4 giorni, con 12 persone, 22 litri di tempera, sono questi i numeri del progetto site specific, realizzato dagli interpreti insieme ai ragazzi del LABA – Accademia di Belle Arti di Brescia.

Gli Orticanoodles hanno lavorato al Pilastro, poco lontano dal lavoro di Sten & Lex (Covered), si tratta di un luogo che rappresenta uno dei pochi centri di aggregazione in quell’area di città e che si caratterizza per una fortissima presenza di migranti e di multiculturalità. Una zona molto periferica, un po’ un quartiere dormitorio, pieno di palazzoni e case popolari, dove la proposta culturale è molto poco sviluppata, rispetto al centro, al contempo è grazie proprio a tutti questi aspetti il quartiere dove si crea con un maggior impulso, il rapporto diretto tra l’artista e gli abitanti si fa più solido dando quindi tutto un senso maggiormente partecipativo al lavoro svolto.

Gli Orticanoodles hanno lavorato insieme ad un gruppo di ragazzi della LABA di Brescia condividendo con estrema generosità, spiegando loro le tecniche ed il proprio personale approccio lavorativo, così per certi versi piuttosto insolita. Con il patrocinio dell’ANPI, sezione di Bologna, quest’ultima magia degli artisti prosegue nel portare avanti la loro personale ricerca visiva, continuando a lavorare sulla tematica del ritratto, cercando una figura che fosse realmente sentita dalla città di Bologna, il duo sceglie di raffigurare un ritratto di Roberto Roversi, scomparso due anni fa, poeta, giornalista, libraio, intellettuale nonché partigiano molto amato dalla città di Bologna.

Il ritratto si scompone e si moltiplica, per sottolineare le tante persone che Roversi è stato, i cerchi, quasi occhio di bue, su diverse parti del volto sottolineano invece i diversi ambiti un cui Roversi ha toccato vette di eccellenza. Gli Orticanoodles hanno prima lavorato con gli stencil per poter usare la tecnica dello spolvero, un approccio quest’ultimo tipicamente antico, utilizzato anche per Cappella Sistina, che riproposto in un contesto moderno come il particolare quartiere Bolognese. Come è possibile vedere dalle immagini, dopo aver riempito le campiture di colore, in alcune aree sono stati messi degli inserti di carta, vergati con la grafia di Roversi, si tratta di frammenti della sua sconfinata bibliografia, alimentando quindi l’idea di omaggio ed imprimendo all’intervento una forte connotazione personale.

In calce al testo, vi lasciamo alla consueta ampia serie di scatti con tutti i dettagli e le fasi durante il making of di questo splendido intervento, il consiglio è come sempre quello di mettersi comodi e di darci un occhiata, è tutto vostro, enjoy it.