No Curves for SUBSIDENZE Street Art Festival
Torniamo nuovamente a Ravenna, tra gli artisti coinvolti per i lavori dell’ottimo SUBSIDENZE Street Art Festival ritroviamo con piacere il nostro No Curves, l’interprete si è infatti impegnato in un nuovo opera istallativa ispirata ad uno dei personaggi più importanti della città, Dante Alighieri.
A differenza degli altri interpreti ed artisti partecipanti alla rassegna, No Curves sia per il particolare impianto artistico e per ragioni legati al contesto del centro storico di Ravenna, sceglie un impostazione meno invasiva, un installazione quindi legata a doppio filo con la Tomba di Dante presente in città. In questo senso proprio l’intervento dell’interprete viene collocato in connessione con i resti del poeta italiano ed a pochi metri dalla galleria e dalla biblioteca, ma soprattutto il lavoro rappresenta di fatto una sorta di personale tributo. L’autore sceglie infatti di donare alla città stessa la sua opera, non si tratta quindi di un pezzo commissionato. per quello che diviene presto un tributo inoltre alla storia Italiana ed ad uno dei suoi più illustri e conosciuti personaggi arrangiato per mezzo del particolare approccio stilistico dell’artista.
Quest’ultima fatica dell’artista viene ancora una volta sviluppata attraverso il nastro adesivo, vero e principale medium di lavoro dell’autore Italiano, come detto si tratta di un opera che raffigura il volto di Dante ma che nella sua forma e soprattutto attraverso il particolare approccio visivo dell’interprete riesce a richiamare le sensazioni e le emozioni della sua opere più celebre. La Divina Commedia, così come la figura del poeta, si miscelano quindi attraverso le linee dritte, i cambi di direzioni e la moltitudine di colori, sovrapposizioni ed effetti ottici che compongono la fitta trama visiva delle produzioni di No Curves, passato e presente, per due forme d’arte che trovano qui un contatto tra gli angoli delle linee che si intersecano e lo sguardo ritrovato della figura Dantesca, nei vorticosi giochi di prospettiva che attingono dal cammino vissuto dall’autore durante le gesta narrate nel grande poema. A completare la partecipazione dell’interprete una serie di 99 stampe, divise in 3 differenti colori, ed ispirate propria a quest’ultimo lavoro che saranno acquistabili direttamente durante i giorni del festival e presso gli spazi di Bonobolabo sede della bel group show (Covered) con cui il festival ha chiuso la sua programmazione.
Null’altro da aggiungere, vi lasciamo piuttosto ad una bella serie di scatti con le immagini dell’intervento ed alcune fotografie durante le fasi di realizzazione, l’opera si trova presso i chiostri della Fondazione Casa Oriani a Ravenna, per poi essere esposta presso il Palazzo Rasponi dalle Teste, e così come per tutte le altre opere il consiglio è quello di andare a darci un occhiata
Thanks to The Artist for The Pics