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GORGO

Nevercrew for Cities of Hope Project

Con quest’ultima grande pittura realizzata da Nevercrew, continuiamo a seguire con interesse gli sviluppi del Cities of Hope Project di Manchester.

Il progetto sta portando alcuni dei nomi caldi della scena internazionale al lavoro per le strade di Manchester. L’idea è quella di una riflessione a tutto tondo su 9 tematiche di giustizia sociale, ciascuna per ognuno degli autori scelti. Ad ogni autore è stata affiancata una organizzazione locale che si batte per aiutare le persone.

In questo frizzante contesto, dove abbiamo particolarmente apprezzato l’idea di congiunzione tra gli artisti scelti e le organizzazioni locali, i Nevercrew si confrontano con il tema dell’immigrazione con il sostegno di WASP – Women Asylum Seekers Together.

L’opera sviluppata dal duo Svizzero è una riflessione sull’immigrazione e sull’integrazione, sulla perdita di umanità ed empatia, andando in particolare a sottolineare la posizione presuntuosa e lontana dalla realtà, di chi si schiera a destra.

Partendo da questo spunto Christian Rebecchi e Pablo Togni aka Nevercrew, sviluppano una nuova e potente analogia, portando in dote ancora una volta tutta la duplice natura estetica delle loro produzioni. L’immaginario surreale che accompagna le opere del duo, sviluppa qui un gigantesco quarzo. La scelta del minerale non è casuale, ma anzi sottolinea come spesso la parte più importante delle cose e delle persone, non è immediatamente percepibile, non si vede e non si sente. La doppia natura del quarzo viene utilizzata come perfetta analogia attraverso la quale sottolineare le difficili condizioni in cui molte persone sono costrette a vivere. L’opera parla di confini, cultura e sociali, ma soprattutto fisici ed emotivi, con un chiaro riferimento alla politica di molti stati che, in questi anni, stanno portando avanti tematiche come confini e barriere. Qualcosa di molto distanza dall’empatia e dai valori dell’essere umano.

Ad accompagnare il nostro testo ricca selezione di scatti con le immagini del making of e del bel risultato finale, dateci un occhiata! Presto nuovi aggiornamenti da Manchester e dalla sua rassegna.

Thanks to The Artists for The Pics
Work in progress pics by Henrik Haven

Nevercrew for Cities of Hope Project

Con quest’ultima grande pittura realizzata da Nevercrew, continuiamo a seguire con interesse gli sviluppi del Cities of Hope Project di Manchester.

Il progetto sta portando alcuni dei nomi caldi della scena internazionale al lavoro per le strade di Manchester. L’idea è quella di una riflessione a tutto tondo su 9 tematiche di giustizia sociale, ciascuna per ognuno degli autori scelti. Ad ogni autore è stata affiancata una organizzazione locale che si batte per aiutare le persone.

In questo frizzante contesto, dove abbiamo particolarmente apprezzato l’idea di congiunzione tra gli artisti scelti e le organizzazioni locali, i Nevercrew si confrontano con il tema dell’immigrazione con il sostegno di WASP – Women Asylum Seekers Together.

L’opera sviluppata dal duo Svizzero è una riflessione sull’immigrazione e sull’integrazione, sulla perdita di umanità ed empatia, andando in particolare a sottolineare la posizione presuntuosa e lontana dalla realtà, di chi si schiera a destra.

Partendo da questo spunto Christian Rebecchi e Pablo Togni aka Nevercrew, sviluppano una nuova e potente analogia, portando in dote ancora una volta tutta la duplice natura estetica delle loro produzioni. L’immaginario surreale che accompagna le opere del duo, sviluppa qui un gigantesco quarzo. La scelta del minerale non è casuale, ma anzi sottolinea come spesso la parte più importante delle cose e delle persone, non è immediatamente percepibile, non si vede e non si sente. La doppia natura del quarzo viene utilizzata come perfetta analogia attraverso la quale sottolineare le difficili condizioni in cui molte persone sono costrette a vivere. L’opera parla di confini, cultura e sociali, ma soprattutto fisici ed emotivi, con un chiaro riferimento alla politica di molti stati che, in questi anni, stanno portando avanti tematiche come confini e barriere. Qualcosa di molto distanza dall’empatia e dai valori dell’essere umano.

Ad accompagnare il nostro testo ricca selezione di scatti con le immagini del making of e del bel risultato finale, dateci un occhiata! Presto nuovi aggiornamenti da Manchester e dalla sua rassegna.

Thanks to The Artists for The Pics
Work in progress pics by Henrik Haven