NeSpoon – “Merletti” at Spazio Elastico (Recap)
Aperta lo scorso 9 Maggio andiamo a dare un occhiata approfondita a “Merletti” ultima fatica presentata dalla grande NeSpoon all’interno dello Spazio Elastico di Bologna che continua in questo modo la sua ricca ed interessante programmazione.
La grande interprete Polacca approda quindi nello Spazio di Bologna con uno show ricchissimo che rivendica alla perfezione tutto un bagaglio visivo tipico dell’artista, il lavoro di NeSpoon è intrinsecamente legato alla superficie sulla quale prende vita, le opere sono visioni oniriche che prendono vita attraverso la forma di ricami e mandala che sembrano letteralmente cuciti all’interno della superficie. L’abilità dell’artista è quella di riuscire ad interagire con diversi tipi di medium con i quali da vita a tele di merletti e pizzi sui muri, all’interno di un tronco, nelle cavità recondite della strada che riprendono vita, si animano in una danza sensuale ed intrecciante, un immersione della materia toccandone l’essenza e stravolgendone i connotati visivi. Le forme non sono mai a caso ma bensì studiate per l’apposito spazio così come i colori che prendono vita seguendone le sfumature con un risultato finale dove opera e spazio si trasformano in un unico elemento, il gesto artistico si fonde con tutto ciò che circonda l’artista, con il panorama, con i sentimenti e gli odori che lo stesso trasmette al fine di creare un equilibrio visivo ma anche una simbiosi tra superficie, lavoro, e circondario. Come visto diverse volte, l’interprete predilige l’utilizzo dello stencil come principale pratica artista, non disdegnandola pittura od addirittura l’installazione su differenti materiali e superfici, tutto ciò permette all’interprete di mantenere inalterate la basi del proprio operato andando a sviluppare un dialogo multi sfaccettato per mezzo di elementi e medium differenti. Osservando le produzioni dell’interprete appare chiaro come ogni singola opera è sviluppata pensando anzitutto alla particolare superficie sulla quale prenderà vita e, rispettandone la materia, si avvale dei colori e delle sfumature che la circondano quasi a volerne cogliere l’aspetto e rielaborarne la visione per mezzo del particolare filtro visivo, le configurazioni appaiono come piccoli gioielli, quasi celati alla vista del passante frettoloso ma per chi avrà la pazienza di cercarle, appariranno come piccole perle all’interno di un equilibrio visivo forte e profondamente emotivo.
Per questa sua fatica NeSpoon ha presentato una nuova serie di interventi composti ed elaborati su materiali differenti, dalla carta al legno passando per la ceramica e concludendo con due interventi in strada nei pressi della galleria, lo show presenta tutti il carattere di un percorso che vediamo qui influenzato dai merletti elaborati da Aemilia Ars nei primi anni del Novecento.
Come consuetudine in calce al nostro testo potete trovare una ricca galleria di immagini con alcune fasi durante il making of ed uno sguardo generale all’allestimento proposto, dateci un occhiata e per gli amici Bolognesi e per chiunque si trovasse in zona ricordiamo che c’è tempo fino al prossimo 29 maggio per andare a darci un occhiata approfondita di persona, noi ve l’abbiamo detto.
Spazio Elastico
Via Porta Nova, 12
40123 Bologna
Pics by The Gallery