MrFijodor “My Problems our Society” at Studio D’Ars (Recap)
Aperta lo scorso 20 di Maggio andiamo a dare finalmente un occhiata a “My Problem, Our Society” ultima fatica di MrFijodor all’interno degli spazi del sempre più ricettivo Studio D’Ars che continua a portare avanti un fitto discorso con i nomi più importanti della scena Italiana.
Come facilmente intuibile dal titolo, la mostra è caratterizzata da una riflessione profonda dell’artista che prende l’aspetto di una sorta di viaggio immaginario e spiccatamente colorato dalle fantasie e dai peculiari personaggi dell’interprete ma che non manca di farci piombare con forza all’interno della nostra quotidianità e soprattutto dei problemi che affliggono la società e di rimando ognuno di noi. Lo show quindi attraverso il consueto linguaggio immediato, colorato e facilmente leggibile innesca un frattura tra ciò che l’artista va a proporre dal punto di vista tematico, con una sostanza ed una profondità dei temi trattati decisamente forte, e ciò che va a rappresentare per mezzo della sua tipica impostazione visiva, con una ricchezza di colori, effetti e campionature differenti il tutto raccolto in un impostazione che miscela elementi astratti con soggetti più pittorici.
Lo spazio della galleria Milanese viene quindi completamente inondato di spunti e riflessioni differenti, al centro di questo universo gravita al parete grande che, come sempre accaduto per gli show dello Studio D’Ars, viene offerta in dono all’autore di turno per un lavoro direttamente su muro. È proprio qui che MrFijodor ci offre un anteprima di ciò che andremo a vedere nelle opere portate in mostra, catturando ed iniettando proclami forti e ridondanti all’interno del muro, una sequenza di frasi e piccoli disegni realizzati d’impulso, che colpiscono chiaramente il bersaglio dell’artista, la società filtrata attraverso le sue controversie ed i suoi temi caldi. Il nucleare, i social network, gli smartphone, la pubblicità e tutti quegli elementi che in modo o nell’altro influenzano la nostra vita che lo si voglia o no e che in questo caso, ci preparano a ciò che l’artista vuole dirci.
MrFijodor partendo proprio dalla parete centrale fa gravitare una serie di opere di differenti intrinsecamente legate alla sfogo centrale e che riflettono, attraverso la particolare impronta visiva dell’artista, su temi e spunti importanti. La società ci ha fagocitato e trasformati in mostri, dediti a medicinali, alcolici e droghe in grado di porre un rimedio istantaneo ai nostri problemi ed alle nostre inquietudini ed ancora, le difficoltà e l’aspetto del nostro Mediterraneo sempre più vera e propria tomba marina di migliaia di migranti in cerca di fortuna, le problematiche del Nucleare con una riproposizione della tragedia Giapponese, attualità e non di un disagio esistenziale che siamo soliti sopprimere e che l’artista ci sbatte in faccia attraverso un impostazione visiva forte e chiara.
Cosa resta quindi? Resta il vuoto di aver colto le sfilettate dell’artista, di aver compreso l’inquietudine che ci portiamo dentro dettata da una società contraddittoria, vuoti ed esausti in un cortocircuito tra intenzioni e strade da intraprendere ed effettive volontà, ma va bene così.
Non aggiungiamo altro, vi lasciamo piuttosto ad una ricca serie di scatti con tutti i dettagli delle opere presentate per quest’ultima esibizione dell’artista, il consiglio è quello di darci un occhiata, siamo certi che anche voi come noi non mancherete di apprezzare.
Thanks to The Artist for The Pics