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GORGO

Mr Thoms x ZED1 – New Mural against mafia

L’ultima fatica di Mr Thoms e Zed1 prende vita a Palermo, su questo gigantesco spazio i due interpreti danno vita ad un lavoro riflessivo, un opera che si pone nettamente contro uno dei grandi problemi del nostro paese, la mafia.

In una settimana scandita dal titolo del film di Sorrentino fresco vincitore degli oscar, veniamo costantemente bombardati da parole come la grande bellezza che accarezzano uno stereotipo dell’Italianità che si sbriciola difronte ai paradossi celati all’interno delle pellicola, i due artisti rilasciano un carico da novanta che si pone in totale controtendenza con le riflessioni ed i discorsi vacui dei personaggi del film, spazzandone completamente l’inutilità, spostando il baricentro dell’attenzione e schiacciando con forza e vigore su una delle grandi note stonate del bel paese. L’Italia delle contraddizioni, l’Italia dei problemi che si trascinano come un cadavere putrefatto ed infetto che va a toccare gli aspetti più comuni della nostra società contagiandoli con il suo fetore, ritorniamo bruscamente alla realtà, la mafia negli occhi, nei discorsi, nelle paure e nelle quotidianità di tutti i giorni, un aspetto che chessenedica rimane e percuote tutti i settori e le vite di tutte, qui non c’è discriminazione territoriale, è una favola quella.

Con questo intervento viene schernita, derisa attraverso una pittura si divertente, ma capace al contempo di lasciare un sorriso amaro, uno spunto concreto e che ancora una volta sà di pugno sordo e rapido inferto allo stomaco o in faccia, qui si scegliete voi è indifferente. L’opera di Mr Thoms e Zed1 ci fa ritornare alla realtà, fuori dal limbo dell’ammassamento di prodotti, del lavoro automatico atto solo a spendere e spandere, ci trascina nuovamente nei problemi e delle incertezze del tempo ricordandoci uno dei mali più atroci, una spina nel fianco difficile da togliere, una di quelle che lascia un infezione che dannatamente si propaga su tutto il corpo. La serietà del tema scelto dai due artisti va così a nascondersi dapprima nel titolo stesso del pezzo “La Mafia non esiste e la Piovra è un telefilm!”, e successivamente dal particolare tratto distintivo dei due partecipanti figlio dell’unione di due profili stilistici fortemente personali, una contrapposizione questa che alimenta proprio il sapore riflessivo dell’opera, la sua realisticità viene posta in rapporto ai toni illustrati, ai colori carichi, ma i simboli e le amarezze di una lotta appaiono, sono li ad attendere la vista, come la piccola casa ed i fumi delle spazzatura che fanno capolino nella parte più alta dell’opera, come la cecità di chi distoglie lo sguardo e di chi si chiude gli occhi, come i tentacoli che forgiano menti e modi di pensare e come il barcone speranzoso di extracomunitari pronto ad essere preso di mira. Ecco l’opera di Zed1 e Mr Thoms ci fa riavvicinare con il vero, perché i festini di fronte al Colosseo non ci appartengono, ci mostra la realtà e la fa senza mezze misure, senza celare il proprio significato e la propria presa di posizione, risveglia le menti, ci riporta sul pianeta Italia, è una consapevolezza ed è forse questa la vera ed unica grande bellezza.

Scrollate giù, dopo il salto una bella serie di scatti con i dettagli di quest’ultimo lavoro dei due grandi artisti italiani, dateci un occhiata, prendetevi cinque minuti per approfondire al meglio l’intervento, siamo certi che non mancherete di apprezzare.

Pics by The Artist

Mr Thoms x ZED1 – New Mural against mafia

L’ultima fatica di Mr Thoms e Zed1 prende vita a Palermo, su questo gigantesco spazio i due interpreti danno vita ad un lavoro riflessivo, un opera che si pone nettamente contro uno dei grandi problemi del nostro paese, la mafia.

In una settimana scandita dal titolo del film di Sorrentino fresco vincitore degli oscar, veniamo costantemente bombardati da parole come la grande bellezza che accarezzano uno stereotipo dell’Italianità che si sbriciola difronte ai paradossi celati all’interno delle pellicola, i due artisti rilasciano un carico da novanta che si pone in totale controtendenza con le riflessioni ed i discorsi vacui dei personaggi del film, spazzandone completamente l’inutilità, spostando il baricentro dell’attenzione e schiacciando con forza e vigore su una delle grandi note stonate del bel paese. L’Italia delle contraddizioni, l’Italia dei problemi che si trascinano come un cadavere putrefatto ed infetto che va a toccare gli aspetti più comuni della nostra società contagiandoli con il suo fetore, ritorniamo bruscamente alla realtà, la mafia negli occhi, nei discorsi, nelle paure e nelle quotidianità di tutti i giorni, un aspetto che chessenedica rimane e percuote tutti i settori e le vite di tutte, qui non c’è discriminazione territoriale, è una favola quella.

Con questo intervento viene schernita, derisa attraverso una pittura si divertente, ma capace al contempo di lasciare un sorriso amaro, uno spunto concreto e che ancora una volta sà di pugno sordo e rapido inferto allo stomaco o in faccia, qui si scegliete voi è indifferente. L’opera di Mr Thoms e Zed1 ci fa ritornare alla realtà, fuori dal limbo dell’ammassamento di prodotti, del lavoro automatico atto solo a spendere e spandere, ci trascina nuovamente nei problemi e delle incertezze del tempo ricordandoci uno dei mali più atroci, una spina nel fianco difficile da togliere, una di quelle che lascia un infezione che dannatamente si propaga su tutto il corpo. La serietà del tema scelto dai due artisti va così a nascondersi dapprima nel titolo stesso del pezzo “La Mafia non esiste e la Piovra è un telefilm!”, e successivamente dal particolare tratto distintivo dei due partecipanti figlio dell’unione di due profili stilistici fortemente personali, una contrapposizione questa che alimenta proprio il sapore riflessivo dell’opera, la sua realisticità viene posta in rapporto ai toni illustrati, ai colori carichi, ma i simboli e le amarezze di una lotta appaiono, sono li ad attendere la vista, come la piccola casa ed i fumi delle spazzatura che fanno capolino nella parte più alta dell’opera, come la cecità di chi distoglie lo sguardo e di chi si chiude gli occhi, come i tentacoli che forgiano menti e modi di pensare e come il barcone speranzoso di extracomunitari pronto ad essere preso di mira. Ecco l’opera di Zed1 e Mr Thoms ci fa riavvicinare con il vero, perché i festini di fronte al Colosseo non ci appartengono, ci mostra la realtà e la fa senza mezze misure, senza celare il proprio significato e la propria presa di posizione, risveglia le menti, ci riporta sul pianeta Italia, è una consapevolezza ed è forse questa la vera ed unica grande bellezza.

Scrollate giù, dopo il salto una bella serie di scatti con i dettagli di quest’ultimo lavoro dei due grandi artisti italiani, dateci un occhiata, prendetevi cinque minuti per approfondire al meglio l’intervento, siamo certi che non mancherete di apprezzare.

Pics by The Artist