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Il murale di Mp5 nei Quartieri Spagnoli a Napoli

Recentemente Mp5 è stata invitata a Napoli per lavorare sugli spazi esterni del Centro Donna situato all’interno dei Quartieri Spagnoli. L’artista ha avuto l’opportunità di visitare il centro rimanendo colpita sia dagli archivi di pubblicazioni femministe sia dalle attività portate avanti al suo interno. Ispirata da entrambi, ha quindi realizzato “Care for knowledge” (La cura della conoscenza).

L’opera si rifà alla figura di Ipazia, donna di scienza, astronomia e filosofia vissuta durante il IV secolo e uccisa da una folla di cristiani a causa della sua conoscenza scientifica e, proprio per questo motivo, considerata una martire della libertà di pensiero. La scelta non è casuale ma è figlia di una personale analogia tra le attività e l’importanza del centro all’interno della comunità, una ricchezza questa che per l’artista deve diventare un elemento attivo all’interno del tessuto sociale del quartiere e non solo.

Esattamente come colei che si prende cura della conoscenza, pagando con la propria stessa vita e diventando ispirazione per tutte le donne, l’archivio conserva scritti e documenti femministi per città di Napoli così come lo sportello antiviolenza si prende cura di tutte le donne vittime di violenza di genere.

Photo Credit: The Artist

Il murale di Mp5 nei Quartieri Spagnoli a Napoli

Recentemente Mp5 è stata invitata a Napoli per lavorare sugli spazi esterni del Centro Donna situato all’interno dei Quartieri Spagnoli. L’artista ha avuto l’opportunità di visitare il centro rimanendo colpita sia dagli archivi di pubblicazioni femministe sia dalle attività portate avanti al suo interno. Ispirata da entrambi, ha quindi realizzato “Care for knowledge” (La cura della conoscenza).

L’opera si rifà alla figura di Ipazia, donna di scienza, astronomia e filosofia vissuta durante il IV secolo e uccisa da una folla di cristiani a causa della sua conoscenza scientifica e, proprio per questo motivo, considerata una martire della libertà di pensiero. La scelta non è casuale ma è figlia di una personale analogia tra le attività e l’importanza del centro all’interno della comunità, una ricchezza questa che per l’artista deve diventare un elemento attivo all’interno del tessuto sociale del quartiere e non solo.

Esattamente come colei che si prende cura della conoscenza, pagando con la propria stessa vita e diventando ispirazione per tutte le donne, l’archivio conserva scritti e documenti femministi per città di Napoli così come lo sportello antiviolenza si prende cura di tutte le donne vittime di violenza di genere.

Photo Credit: The Artist