Moallaseconda x AAHM00 – New Mural in Prato

Ci spostiamo a Prato, qui nei giorni scorsi Moallaseconda e AAHM00 hanno da poco terminato di realizzare questa nuova e potete pittura direttamente sulla facciata esterna de i Macelli, struttura comunale, continuando il loro particolare sodalizio pittorico.

Attivissimi in questo periodo i due autori italiani proseguono nel portare avanti le personali ricerche estetiche, unificando il loro operato e insistendo nel portare avanti i punti i comune. Entrambi gli artisti, attraverso il progetto La Fuliero, portano avanti una comune riflessione sull’idea di pre-lavoro. Approfondendo, si tratta anzitutto di una osservazione e di una sensibilità, che vede i due interpreti rivolgere il proprio sguardo verso elementi ed oggetti organici od inanimati, già presenti all’interno del panorama urbano. Queste forme, nell’idea dei due, si presentano come opere già compiute, e divengono ideale propellente per una sviluppo pittorico personale. Ciò che nasce dal nulla od attraverso uno stimolo attivo dell’essere umano, abbandonato in strada, cresciuto e sviluppatosi all’interno di cunicoli, pareti e viuzze, viene messo al pari di un opera d’arte.

Partono da questi concetti Moallaseconda e AAHM00 per andare a raccogliere l’eredità di queste figure, plasmando le particolari forme ed estensioni spontanee della loro estetica pittorica, il tutto, manco a dirlo, in funzione dell’ambiente di lavoro.

Per questa loro ultima fatica, i due autori si trovano a confrontarsi con una parete piuttosto grande, ma è il processo più di tutto ad influenzare l’aspetto finale dell’opera. Proprio come avviene per il loro comune progetto, l’intervento si sviluppa per gradi. Step by step, partendo dalle lunette bianche col sopra il nero – in principio dovevano essere dipinte solo queste – per poi allargarsi su tutta la vastità dello spazio laddove, ogni singola apertura, ha richiesto il permesso dell’amministrazione. Improvvisazione quindi scandita da un processo frammentato, spontaneo, con una crescita legata all’idea di legarsi ed intrecciarsi costantemente, tutto mosso da una improvvisazione in grado di mantenere le rispettive identità, proprio come piace a loro. I due artisti sono infatti stati costretti a trovare una soluzione di volta in volta differente per proseguire lo sviluppo della pittura, totale spontaneità, proprio come piace a noi.

Ancora una volta Moallaseconda propone il consueto mix di textures e linee gravi, rumorose, andando ad interagire con le forme e le macchie oleose che distinguono le produzioni di AAHM00. Il risultato è un opera in divenire, scandita dal confronto tra picchi diretti, incisivi e letali, con forme e figure maggiormente delicate, dolci e rotonde nel loro sviluppo. La melodia composta dagli interpreti è di quelle in costante mutamento, ci sono picchi secchi posti a confronto con onde e grattugie rumorose. La sezione che maggiormente salta all’occhio è quella destra, la parte asimmetrica e più ‘carica’ della pittura. Si tratta di uno sbilanciamento voluto e sviluppato attraverso una forte interazione tra i due moti pittorici, ideale conclusione di tutto l’elaborato.

Ad accompagnare il nostro testo una bella e ricca serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima fatica, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi e succosi aggiornamenti sul lavoro dei due interpreti italiano.

Thanks to The Artist for The Pics