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GORGO

Mirrorless Project by 2501, Pastel – Photo and Video Recap

A distanza di tempo abbiamo finalmente l’opportunità di vedere da vicino tutto l’intenso lavoro portato a termine dal nostro 2501 insieme a Pastel ed Austin McManus, redattore e fotografo per Juxtapoz, per il loro The Mirrorless Project.

Riavvolgiamo per un secondo il nastro, The Mirrorless Project nasce lo scorso anno durante gli intensi giorni dell’Art Basel di Miami, l’idea, come abbiamo visto interamente finanziata attraverso una serie di stampe in edizioni super limitata, nasce come un interessante esperimento/progetto artistico che mira ad un coinvolgimento degli spazi attraverso differenti prospettive. La riflessione degli artisti va a coinvolgere quelli che sono gli spazi pubblici di fatto esenti e tagliati fuori della loro particolare fisionomia architettonica apportando negli stessi ,attraverso il loro approccio lavorativo, una sorta di interdipendenza tra l’opera e il suo contesto panoramico. Gli artisti, le case e le stesse persone che abitano il quartiere e la zona di Wynwood diventano parte integrante di un unico meccanismo visivo complesso e multisfaccettato, l’idea non è quella di imporre una lettura sociologica o antropologica piuttosto gli interpreti mirano a trasmettere un’esperienza all’interno del luogo in quella che viene definita come una ‘periferia della percezione’.

Con il The Mirrorless Project 2501 e Pastel vanno a coinvolgere differenti prospettivi visive, attraverso la collocazione di specchi e la pittura gli artisti mirano a generare lavori ed interventi complessi che riescano a spingere una riflessione sugli spazi e sulla loro lettura in un momento in particolarmente investito da un profondo processo di gentrificazione. L’idea del progetto è proprio di ribaltare quest’ultimo punto favorendo e mettendo l’accento su zone e panorami dimenticati, nascosti, sepolti, oppure semplicemente ignorati da una rapida occhiata digestiva del tessuto urbano, attraverso l’inserimento dei loro interventi gli spazi mutano forma e percezioni, riempendo le zone vuote attraverso illusioni e espedienti di diverso tipo.

Per darvi l’opportunità di cogliere appieno tutta la particolarità di questo progetto abbiamo preparato per voi due pagine ricche di scatti che ripercorrono alcuni fasi di realizzazione ed i risultati finali dell’intero progetto, nell’ultima invece ad attendervi troverete tutti i video di ogni abitazione trasformata per un full immersion che siamo certi non mancherete di apprezzare, è tutto vostro.

Thanks to The Artists for The Pics
Pics by Austin McManus

Mirrorless Project by 2501, Pastel – Photo and Video Recap

A distanza di tempo abbiamo finalmente l’opportunità di vedere da vicino tutto l’intenso lavoro portato a termine dal nostro 2501 insieme a Pastel ed Austin McManus, redattore e fotografo per Juxtapoz, per il loro The Mirrorless Project.

Riavvolgiamo per un secondo il nastro, The Mirrorless Project nasce lo scorso anno durante gli intensi giorni dell’Art Basel di Miami, l’idea, come abbiamo visto interamente finanziata attraverso una serie di stampe in edizioni super limitata, nasce come un interessante esperimento/progetto artistico che mira ad un coinvolgimento degli spazi attraverso differenti prospettive. La riflessione degli artisti va a coinvolgere quelli che sono gli spazi pubblici di fatto esenti e tagliati fuori della loro particolare fisionomia architettonica apportando negli stessi ,attraverso il loro approccio lavorativo, una sorta di interdipendenza tra l’opera e il suo contesto panoramico. Gli artisti, le case e le stesse persone che abitano il quartiere e la zona di Wynwood diventano parte integrante di un unico meccanismo visivo complesso e multisfaccettato, l’idea non è quella di imporre una lettura sociologica o antropologica piuttosto gli interpreti mirano a trasmettere un’esperienza all’interno del luogo in quella che viene definita come una ‘periferia della percezione’.

Con il The Mirrorless Project 2501 e Pastel vanno a coinvolgere differenti prospettivi visive, attraverso la collocazione di specchi e la pittura gli artisti mirano a generare lavori ed interventi complessi che riescano a spingere una riflessione sugli spazi e sulla loro lettura in un momento in particolarmente investito da un profondo processo di gentrificazione. L’idea del progetto è proprio di ribaltare quest’ultimo punto favorendo e mettendo l’accento su zone e panorami dimenticati, nascosti, sepolti, oppure semplicemente ignorati da una rapida occhiata digestiva del tessuto urbano, attraverso l’inserimento dei loro interventi gli spazi mutano forma e percezioni, riempendo le zone vuote attraverso illusioni e espedienti di diverso tipo.

Per darvi l’opportunità di cogliere appieno tutta la particolarità di questo progetto abbiamo preparato per voi due pagine ricche di scatti che ripercorrono alcuni fasi di realizzazione ed i risultati finali dell’intero progetto, nell’ultima invece ad attendervi troverete tutti i video di ogni abitazione trasformata per un full immersion che siamo certi non mancherete di apprezzare, è tutto vostro.

Thanks to The Artists for The Pics
Pics by Austin McManus