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Matt W Moore – “Retrospect: XXL Greyscale” New Mural

Con piacere torniamo ad approfondire il lavoro di Matt W Moore, l’artista infatti ha da poco terminato un nuovo intervento realizzato su questa lunga porzione di parete e direttamente ispirato ai lavori del grande Pablo Picasso.

Nella visione artistica di Matt W Moore risulta chiara l’estrazione dal mondo dei graffiti, da questa l’artista ha fatto seguire gli studi e la ricerca grafica che lo hanno portato ha sviluppare un tratto personale fondendo assieme caratteristiche geometriche, simmetriche e lavori di profondità e tridimensionalità dove tra giochi visivi ed interazioni cromatiche forti e radicate, l’interprete mantiene un equilibrio costante tra i vari sviluppi della forma e delle figure proposte. Abituati perciò ad un approccio assolutamente più ricco di colori e tinte accese, quest’ultimo pezzo dal titolo “Retrospect: XXL Greyscale” firmato da Matt W Moore anzitutto rappresenta un inedito con il quale l’artista paga il suo personale omaggio ad uno dei grandi della storia della pittura, in particolare l’interprete sceglie di ispirarsi a black and white, scegliendo infine un contatto più morbido ed impegnandosi a miscelare al meglio le varie scale di colore muovendosi tra il nero ed i differenti grigi fino ad arrivare al bianco. Quello che emerge dall’opera è la ferma volontà di voler intraprendere un nuovo percorso visivo, meno incisivo ma piuttosto più delicato che possa comunque riuscire a sviluppare in modo costante e ragionato tutta la dialettica visiva tipica dei suoi lavori. In particolare ancora una volta rimaniamo affascinati dalla capacità di Moore di riuscire a simulare una forte sensazione di movimento, le figure e gli elementi proposti rappresentano una sorta di flusso continuo che, cambiando aspetto e forma, continua la propria marcia sulla spazio di lavoro.

Il risultato finale è quindi un intervento più organico, meno racchiuso da binari incisivi e costrittori, si ha la sensazione di una sorta di onda cromatica che avvolge lo spazio e infrange sullo stesso, lasciando addentrare al suo interno, per poi respingerci, tra cerchi, assi ed arricciature, un opera nuova che ci ha fortemente convinto e di cui non vediamo l’ora di scoprire il seguito.

Scrollate giù, dopo il salto alcuni scatti nel dettaglio dell’intervento in aggiunta al making of, dateci un occhiata, siamo certi che anche voi non mancherete di apprezzarne tutto il particolare carattere.

Pics by The Artist

Matt W Moore – “Retrospect: XXL Greyscale” New Mural

Con piacere torniamo ad approfondire il lavoro di Matt W Moore, l’artista infatti ha da poco terminato un nuovo intervento realizzato su questa lunga porzione di parete e direttamente ispirato ai lavori del grande Pablo Picasso.

Nella visione artistica di Matt W Moore risulta chiara l’estrazione dal mondo dei graffiti, da questa l’artista ha fatto seguire gli studi e la ricerca grafica che lo hanno portato ha sviluppare un tratto personale fondendo assieme caratteristiche geometriche, simmetriche e lavori di profondità e tridimensionalità dove tra giochi visivi ed interazioni cromatiche forti e radicate, l’interprete mantiene un equilibrio costante tra i vari sviluppi della forma e delle figure proposte. Abituati perciò ad un approccio assolutamente più ricco di colori e tinte accese, quest’ultimo pezzo dal titolo “Retrospect: XXL Greyscale” firmato da Matt W Moore anzitutto rappresenta un inedito con il quale l’artista paga il suo personale omaggio ad uno dei grandi della storia della pittura, in particolare l’interprete sceglie di ispirarsi a black and white, scegliendo infine un contatto più morbido ed impegnandosi a miscelare al meglio le varie scale di colore muovendosi tra il nero ed i differenti grigi fino ad arrivare al bianco. Quello che emerge dall’opera è la ferma volontà di voler intraprendere un nuovo percorso visivo, meno incisivo ma piuttosto più delicato che possa comunque riuscire a sviluppare in modo costante e ragionato tutta la dialettica visiva tipica dei suoi lavori. In particolare ancora una volta rimaniamo affascinati dalla capacità di Moore di riuscire a simulare una forte sensazione di movimento, le figure e gli elementi proposti rappresentano una sorta di flusso continuo che, cambiando aspetto e forma, continua la propria marcia sulla spazio di lavoro.

Il risultato finale è quindi un intervento più organico, meno racchiuso da binari incisivi e costrittori, si ha la sensazione di una sorta di onda cromatica che avvolge lo spazio e infrange sullo stesso, lasciando addentrare al suo interno, per poi respingerci, tra cerchi, assi ed arricciature, un opera nuova che ci ha fortemente convinto e di cui non vediamo l’ora di scoprire il seguito.

Scrollate giù, dopo il salto alcuni scatti nel dettaglio dell’intervento in aggiunta al making of, dateci un occhiata, siamo certi che anche voi non mancherete di apprezzarne tutto il particolare carattere.

Pics by The Artist