Kraser – New Mural for Lasciamo il Segno Festival

A quanto pare anche Kraser è tra gli ospiti del bel Lasciamo il Segno Festival, la rassegna di Rho, per la quale l’artista Spagnolo con base in Italia ha da poco terminato questo nuovo e caratteristico intervento.

Torniamo quindi ad immergerci all’intero delle declinazioni immaginarie dell’interprete, come più volte sottolineato l’artista nel suo lavoro si lascia completamente andare alla sensazioni ed agli stati d’animo del momento, lasciandosi quindi investire dagli stimoli esterni che inevitabilmente ne influenzano l’operato rivelando di volta in volta aspetti differenti così come spunti ed impostazioni visive nuove. Il lavoro di Kraser poggia le sue solide basi su un esperienza visiva avvolgente e decisamente personale, l’interprete porta avanti un peculiare immagini visivo che miscela componenti sognanti e reali all’interno di scenografie ed elementi architettonici più o meno marcati, i soggetti dei lavori dell’artista sono spesso gli animali rappresentati attraverso fusioni che danno vita a belve immaginarie che vanno a stimolare il carattere onirico delle sue produzioni. A colpire maggiormente la nostra attenzione è ovviamente la grandissima capacità ed abilità di pittura che distingue le opere di Kraser, una precisa volontà di segnare gli spazi attraverso un livello di dettaglio incredibile che ci spinge ad osservare tutte le passate e le pennellate e che ci restituiscono un fortissimo impatto emozionale.

Ancora una volta Kraser sceglie di concentrare il lavoro intorno ad un unico vettore cromatico, a differenza dei precedenti interventi troviamo qui un inedito verde che investe la totalità delle figure realizzate. All’interno di questi tre piccoli archi l’artista va quindi ad esibire il consueto caleidoscopio di elmetti naturali tutti caratterizzati da un forte livello di dettaglio, in particolare l’artista porta avanti qui un opera maggiormente concentrata insistendo su elementi paesaggistici dal quale vediamo affiorare animali di varia natura e specie e, nella parte centrale dell’intervento, una sorta di statua classica dalla quale emergono due volti contrapposti. Il carattere onirico che come sempre caratterizza gli interventi dell’artista è ancora una volta veicolato dalla figura della chiave così come dalle fusioni corporee che vanno ad alimentare il dialogo tra gli universi dell’uomo e della natura.

Per darvi modo di apprezzare al meglio l’opera, vi lasciamo ad alcuni scatti, in aggiunta alle immagini durante il making of, con i quali potete dare un occhiata da vicino a tutti i dettagli dell’intervento, è tutto dopo il salto! enjoy it.

Thanks to The Artist for The Pics