Kislow – New Mural for Art Basel 2014

Torniamo con piacere per le strade del distretto di Wynwood, Miami, tra gli artisti partecipanti all’ultima edizione dell’Art Basel ritroviamo Kislow, l’artista Ucraino per la rassegna ha realizzato questa bella parete catalizzando tutto il suo personale immaginario.
È l’occasione per noi di tornare ad approfondire il lavoro di uno degli artisti più interessanti della scena Est Europea ed internazionale attraverso un opera che ne raccoglie alla perfezioni gli stimoli stilistici quanto quelli tematici. Come visto più volte, anche grazie alle continue collaborazioni che ne hanno spesso interessato il lavoro negli ultimi anni, l’approccio stilistico di Kislow è legato ad un impronta spiccatamente immaginaria. Le produzioni dell’interprete si sviluppano attraverso un immaginario personale in cui elementi architettonici, soggetti, e soprattutto volti e characters vengono miscelati tra di loro andando a generale corpi e personaggi di fantasia. Attraverso questa personale elaborazione stilistica Kislow dà vita ad un universo a se stante. L’abilità dell’artista è infatti quella di riuscire a tratteggiare ed approfondire, opera dopo opera ed attraverso differenti situazioni ed immagini, tutte le differenti sfaccettature del proprio mondo donando ai proprio protagonisti caratteristiche e virtù altamente personali. Questi risultano carichi di dettagli e di elementi surreali, li vediamo alle prese con situazioni assurde ed oniriche toccando e stuzzicando le corde del bambino che si cela in ciascuno di noi.
Osservando le produzioni dell’interprete, lo spettatore ha quindi l’opportunità di un momento di totale distrazione dalla vita di tutti i giorni, le opere attraversano lo spazio, muovono dinamiche e stimoli differenti, attraverso l’immaginazione dell’autore veniamo proiettati all’interno di un universo a se stante, capace puntualmente di sorprenderci ed incuriosirci.
Quest’ultima fatica di Kislow prende vita su questa lunga parete, la particolarità del fondo violaceo stimola l’interprete a concentrarsi unicamente sui propri characters. In questo senso veniamo quindi a contatto con una serie di mostri e creature, di figure metà uomo e metà animale, che letteralmente attraversano l’intera superficie di lavoro.
Null’altro da aggiungere, in calce al nostro testo potete trovare piuttosto una bella serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima fatica, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi aggiornamenti sul lavoro dell’interprete.

Pics by Jaime Gonzalez