Jeroen Erosie – New Piece at Le M.U.R.XIII
A distanza di tempo torniamo con piacere ad approfondire il lavoro di Jeroen Erosie, l’interprete ha infatti da poco terminato questo nuovo lavoro direttamente sullo spazio permanente messogli a disposizione dall’Associazione Le M.U.R.XIII di Parigi.
Ancora una volta andiamo quindi a vedere il risultato dei lavori realizzati per l’ormai iconica parete Parigina. Il progetto, nato l’anno scorso come naturale proseguo dei lavori dell’Association Le M.U.R., eredita tutto l’impatto e la forza. Come visto più volte il lavoro portato avanti dall’associazione francese si sviluppa attraverso la creazione di un spazio dinamico a disposizione di artisti nazionali ed internazionali che possono qui esprimere al meglio tutto il loro particolare approccio stilistico. In particolare è interessante notare come il progetto si stia mano a mano sviluppando, con l’utilizzo e l’apertura di nuovi spazi, ed al tempo stesso con un continuo andirivieni di artisti differenti che di volta in volta offrono il loro talento cambiando completamente l’aspetto della parete dando vita in questo modo, ad una sorta di galleria dinamica in uno spazio permanente.
Ultimo ospite è quindi Jeroen Erosie che porta in dote per il bel progetto Parigino tutto il suo iconico approccio stilistico e tematico. È l’occasione per noi di tornare ad approfondire il particolare approccio visivo che caratterizza le produzioni dell’interprete. Come visto l’autore ha sviluppato una personale ricerca coadiuvando differenti discipline e personali fascinazioni. Anzitutto il mondo dei graffiti, con una forte e radicato passato da writers, così come quello illustrativo arrivando infine ai personali studi tipografici ed ad una personale astrazione della forma. L’autore ha quindi raccolto questi differenti universi alimentando un proprio e personale percorso fortemente influenzato dai personali stati d’animo e dalle emozioni del momento. In questo senso la totalità delle opere realizzate dall’artista sono intrinsecamente legate al momento, alle emozioni e sensazioni, al luogo di lavoro, che interessano ed influenzano l’interprete in quel determinato istante. Il dialogo quindi passa per una personale ricerca della forma, ruvida, organica, frutto quasi di un sogno acido, e capace in questo senso di ereditare tutto gli stimoli personali dell’artista.
Raccogliendo quindi gli stimoli personali e del luogo, sulla billboard Francese Jeroen Erosie va a realizzare quindi una nuova figura direttamente connessa con gli aspetti tipici del proprio operato.
Null’altro da aggiungere, in calce al nostro testo potete trovare una bella serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima fatica, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo. Nei prossimi giorni infatti, daremo un occhiata approfondita all’eccellente group show all’interno degli spazi della Galerie SLIKA di Lione con le opere dell’interprete, di 108, Ekta e Nelio, stay tuned!