Jeroen Erosie – “Almost Legible” at Nevven (Recap)
Diamo uno sguardo ad “Almost Legible”, nuova mostra firmata dal grande Jeroen Erosie ed ospitata negli spazi della Nevven Gallery di Göteborg.
Attraverso il forte background nei Graffiti dei primi anni ’90, e la successiva evoluzione verso il muralismo e post graffissimo a cavallo del secolo, Jeroen Erosie è senza dubbio uno dei nomi caldi della scena Europea ed Internazionale. L’estetica pittorica dell’autore vive attraverso un equilibrio tra gesti fisici, approcci intuitivi, mescolati con una metodica di creazione, una reinterpretazione e ricerca implacabili. La ricerca sulla forma per l’artista è caratterizzata ed influenzata da differenti discipline, dai graffiti appunto, passando per l’illustrazione, gli studi tipografici ed architettonici. Questi stimoli vengono influenzati dalle peculiarità dell’ambiente di lavoro, ed attraverso un processo in cui l’interprete fa fluire senza alcun vincolo il proprio immaginario, con ‘incidenti’ ed inaspettate nuove direzione estetiche sempre dietro l’angolo.
Elemento portante dell’esperienza dell’artista è rappresentato dal suo sketchbook. Da qui l’autore ricava, rielabora e porta avanti la propria ricerca. Oltre 20 anni di lavoro in cui il suo linguaggio si è evoluto, trasformato e cambiato profondamente. All’interno della natura astratta del suo lavoro, è tuttavia visibile l’evoluzione delle lettera, e proprio da qui parte quest’ultima esibizione.
“Almost Legible” si riferisce infatti alla lingua ‘parlata’ dalle forme che Jeroen Erosie crea. Si tratta di un lettering sbiadito e trasformato in astrazione dal tempo e dall’evoluzione dettata dall’interprete. Al centro dello show troviamo i suoi ultimi sketchbooks, è da qui che si sviluppa la ricerca dell’autore, ed al tempo stesso che si muovono i suoi alfabeti visivi, dove la forma diviene pura, dove le pagine celano un discorso visivo, un dialogo tra l’artista e se stesso, dove la sua ricerca senza fine appare più evidente.
Null’altro da aggiungere, ad accompagnare il nostro testo una bella serie di scatti con tutti i dettagli dell’allestimento proposto dal grande interprete. Dateci un occhiata e se vi trovate in zona, c’è tempo fino al prossimo 18 di Febbraio per andare a darci un occhiata di persona.
Thanks to The Gallery for The Pics
Pics by David Eng