Interesni Kazki – “Time for Change” New Mural in India
A distanza di veramente parecchio tempo torniamo con piacere ad approfondire il lavoro degli Interesni Kazki, pare infatti che WAONE si trovi a Kairalinagar nella zona di Varkala, Kerala in India, dove ha da poco terminato un nuovo intervento dal fortissimo significato politico e sociale.
Dopo il silenzio delle ultime settimane scopriamo con piacere che WAONE si trova nuovamente in India per quella che ha tutte le caratteristiche di una immersione nel relax e del clima decisamente più caldo della bella penisola asiatica. Si tratta di un vero e proprio ritorno visto che anche l’anno scorso lo stesso artista si era impegnato in una serie di lavori proprio nella stessa zona di cui quest’ultimo intervento rappresenta il giusto seguito aggiungendo però una rilevante caratteristica tematica.
Gli Interesni Kazki come più volte detto sono originari dell’Ucraina, la situazione politica e sociale, con i fortissimi venti di protesta, le leggi bavaglio e gli scontri in piazza, hanno catapultato il paese in una profonda crisi, da questo spunto l’ultimo lavoro di WAONE appare quindi come una sorta di dichiarazione nonché di supporto ai dissidenti della sua terra, realizzata attraverso un sofisticatissimo utilizzo di simboli, figure e rimandi più o meno celati e che ci offrono una lettura personale dei conflitti interni dell’Ucraina attraverso il canonico filtro visivo caro all’artista ed al suo socio AEC.
Il lavoro dal titolo “Time for Change”, ci stupisce innanzitutto per la volontà dell’artista di non occupare interamente lo spazio, ma piuttosto concentrare l’attenzione su una serie di enigmatiche e surreali rappresentazioni, osservando l’intervento al centro emerge una grande mano che tiene una gigantesca clessidra, nella parte più alta della stessa si scatena una sorta di vortice atto a far ripartire il tempo, sancito all’interno dalla più classica delle sabbie, e che sembra oramai scaduto, andando più in basso notiamo la rappresentazione di un paesaggio verdissimo con colline ed alberi sul quale fa capolino un piccolo rogo con tanto di colonna di fumo. Infine i due bizzarri esseri che si muovono da una parte all’altra rappresentano gli opposti, il primo è una sorta di serpente/drago con la mano armata di un manganello che viene frapposto all’immagine decisamente più candida di un cigno con in mano la bandiera dell’Ucraina. Per quanto risulti fortemente immersa nei temi e nelle visionarie alterazioni percettive degli Interesni Kazki, l’opera è un grande e dirompente grido alla libertà, il tempo pronto a riavvolgersi nasconde in se le ceneri delle rivoluzioni indipendentiste dopo la caduta del blocco sovietico, il paesaggio che brucia è la naturale rappresentazione dello stato attuale mentre i due contendenti rappresentano senza troppi giri di parole la polizia, armata con la forza ed il popolo armato con gli ideali incarnati nell’identità nazionale della bandiera.
Il risultato è un opera densissima di dettagli in cui la pittura ed il personale filtro tematico dell’artista realizzano un pezzo accurato e profondo che rappresenta al meglio l’attuale e difficile situazione del paese europeo, intenso e riflessivo, da togliersi il cappello.
Pics by The Artist