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Interesni Kazki – “The Last day of Babylon” Drawing by AEC

Con quest’ultimo splendido disegno di AEC, torniamo con piacere, a distanza di tempo, ad immergerci all’interno dell’universo narrativo degli Interesni Kazki attraverso i vibranti dettagli di un nuova opera questa, capace di ereditarne tutto il particolare fascino.

In attesa di vederli di nuovo alla prese con quale parete di spessore, ultima quella realizzata ad Ayia Napa, a Cipro (Covered), gli Interesni Kazki si sono buttati a capofitto sul lavoro in studio di cui iniziamo a vedere i primi risultati. Come ribadito più volte, l’opportunità di osservare da vicino sia l’approccio in strada, sia quello in studio, ci offre l’opportunità di approfondire a 360^ gradi tutto il particolare immaginario del duo Ucraino, per una immersione totale e incredibile all’interno del particolare universo che gli interpreti hanno mano a mano saputo costruire.

Una volta in più andiamo quindi a soffermarci sulla straordinaria capacità degli autori di veicolare attraverso un immaginario personalissimo temi, spunti e riflessioni di natura diversa, ma soprattutto il riuscire a creare un universo pulsante, vivo, zeppo di colori caldi che riesce puntualmente ad accoglierci e coinvolgerci. Gli interpreti immettono nelle proprie produzioni il risultato delle loro differenti influenze, creando dei micro universi abitati da personaggi surreali e combinati alla vastità di dettagli presenti. È importante quindi sottolineare come, per riuscire quindi ad apprezzare appieno tutto il valore delle opere proposte, dobbiamo necessariamente immergerci all’interno di esse. Capirne i simboli così come i dettagli, ma anche lasciarsi trasportare dalle emozioni che trasudano da ogni singola componente realizzata.

In questo senso all’interno dei lavori, veniamo accolti da una sorta di alternanza, una danza che miscela elementi naturali con altri fantastici fino ad arrivare a trasformarsi in una novella fiaba moderna che accoglie in se elementi reali ed irreali. Un impulso questo che riesce a tracciare con forza e carattere una riflessione sul presente attraverso una fortissima sensibilità espressiva.

Dal titolo “The Last day of Babylon”, quest’ultima fatica di AEC, raccoglie stimoli differenti all’interno di una realizzazione chiaramente ispirata al mito della città di Babilonia. L’autore come sempre si diverte ad inserire una quantità allucinante di elementi differenti, chiavi di lettura, personaggi bizzarri e surreali, situazioni ed architetture fantastiche, in grado di rendere l’opera assolutamente viva, pulsante e dannatamente caratteristica.

Null’altro da aggiungere, ad accompagnare il nostro testo come sempre una ricca serie di scatti con i quali potete approfondire i dettagli di questa nuova e splendida opera, dateci un occhiata, siamo certi infatti che non mancherete di apprezzare.

Pics by The Artist

Interesni Kazki – “The Last day of Babylon” Drawing by AEC

Con quest’ultimo splendido disegno di AEC, torniamo con piacere, a distanza di tempo, ad immergerci all’interno dell’universo narrativo degli Interesni Kazki attraverso i vibranti dettagli di un nuova opera questa, capace di ereditarne tutto il particolare fascino.

In attesa di vederli di nuovo alla prese con quale parete di spessore, ultima quella realizzata ad Ayia Napa, a Cipro (Covered), gli Interesni Kazki si sono buttati a capofitto sul lavoro in studio di cui iniziamo a vedere i primi risultati. Come ribadito più volte, l’opportunità di osservare da vicino sia l’approccio in strada, sia quello in studio, ci offre l’opportunità di approfondire a 360^ gradi tutto il particolare immaginario del duo Ucraino, per una immersione totale e incredibile all’interno del particolare universo che gli interpreti hanno mano a mano saputo costruire.

Una volta in più andiamo quindi a soffermarci sulla straordinaria capacità degli autori di veicolare attraverso un immaginario personalissimo temi, spunti e riflessioni di natura diversa, ma soprattutto il riuscire a creare un universo pulsante, vivo, zeppo di colori caldi che riesce puntualmente ad accoglierci e coinvolgerci. Gli interpreti immettono nelle proprie produzioni il risultato delle loro differenti influenze, creando dei micro universi abitati da personaggi surreali e combinati alla vastità di dettagli presenti. È importante quindi sottolineare come, per riuscire quindi ad apprezzare appieno tutto il valore delle opere proposte, dobbiamo necessariamente immergerci all’interno di esse. Capirne i simboli così come i dettagli, ma anche lasciarsi trasportare dalle emozioni che trasudano da ogni singola componente realizzata.

In questo senso all’interno dei lavori, veniamo accolti da una sorta di alternanza, una danza che miscela elementi naturali con altri fantastici fino ad arrivare a trasformarsi in una novella fiaba moderna che accoglie in se elementi reali ed irreali. Un impulso questo che riesce a tracciare con forza e carattere una riflessione sul presente attraverso una fortissima sensibilità espressiva.

Dal titolo “The Last day of Babylon”, quest’ultima fatica di AEC, raccoglie stimoli differenti all’interno di una realizzazione chiaramente ispirata al mito della città di Babilonia. L’autore come sempre si diverte ad inserire una quantità allucinante di elementi differenti, chiavi di lettura, personaggi bizzarri e surreali, situazioni ed architetture fantastiche, in grado di rendere l’opera assolutamente viva, pulsante e dannatamente caratteristica.

Null’altro da aggiungere, ad accompagnare il nostro testo come sempre una ricca serie di scatti con i quali potete approfondire i dettagli di questa nuova e splendida opera, dateci un occhiata, siamo certi infatti che non mancherete di apprezzare.

Pics by The Artist