Interesni Kazki “INTER ARMA SILENT MUSAE” Show (Recap)

Aperta lo scorso 12 Luglio, andiamo con piacere a dare un occhiata approfondita ad “INTER ARMA SILENT MUSAE”, ultima fatica degli Interesni Kazki ospitata all’interno dei suggestivi spazi della Bottega Papocchia di Grottaglie.

Lo sterminato immaginario degli Interesni Kazki ha sempre saputo lasciarci esterrefatti, a bocca aperta di fronte alla grande capacità di AEC e WAONE di tratteggiare un vero e proprio universo a se stante ricchissimo di stimoli capaci di incendiare ed alimentare la nostra passione per tutto ciò che è ignoto, mistico ed al contempo approfondire quegli aspetti tipicamente celati all’interno della psiche umana. Un vero e proprio viaggio che non si mai tirato indietro nell’approfondire anche aspetti legati al contemporaneo, vedasi i lavori incentrati sulla difficile situazione in Ucraina, ed al contempo offrire un opportunità di onirica estraneazione dalla realtà di tutti i giorni mantenendone però vivi i riferimenti e gli spunti. L’abilità dei due artisti è quella quindi di riuscire puntualmente a farci calare all’interno del proprio mondo ovattato, avvolgendoci letteralmente attraverso una smisurata propensione al dettaglio che, proprio per la sua natura, riesce costantemente a tenerci incollati ad osservare ogni singola sezione delle loro produzioni, siano esse in strada sia per quanto riguarda i lavori in studio di cui, in entrambi i casi, vi abbiamo spesso parlato e mostrato le immagini.

In questo senso “INTER ARMA SILENT MUSAE” arriva in momento di particolare maturità visiva del duo, laddove attraverso la continua ricerca e gli stimoli raccolti durante questi anni, emerge un allestimento profondissimo sia per quanto concerne le opere esposte sia per la qualità ed il livello delle stesse. Lavori di grande e piccola dimensione, bianco e nero ed a colori, passando infine per la splendida serigrafia. I colori caldi, i cambi repentini e le sfumature evanescenti si contrappongono alla ricchezza e caratura solenne del bianco e nero, due percorsi paralleli che nel corso degli anni gli Interesni Kazki hanno saputo portare costantemente avanti, attraverso propri e personali stimoli per poi ricongiungersi e creare quell’esaltante mistura esplosiva che siamo soliti puntualmente ritrovare nelle loro produzioni.

Nient’altro da aggiungere, vi lasciamo piuttosto ad una ricca e suggestiva serie di scatti con alcune immagini generali e tutti i dettagli dello splendido allestimento proposto dal duo Ucraino, il consiglio è quello di mettersi comodi e di darci un occhiata, siamo certi che apprezzerete.

Thanks to Angelo Milano for The Pics