Graphic Surgery for Faces&Laces in Moscow
Il ritorno in strada dei Graphic Surgery coincide con questa imponente pittura realizzata a Mosca per il progetto Faces&Laces.
L’opera rappresenta probabilmente la pittura più grande fin qui realizzata da Erris Huigens e Gysbert Zijlstra aka Graphic Surgery. Ancora una volta il confronto con le produzioni del duo, come abbiamo avuto modo di approfondire sul nostro Artist Featured, passa per la particolare fascinazione astratta. Attraverso infatti un approccio geometrico, i due interpreti riflettono sulla città, sullo spazio urbano, cogliendo da quest’ultimo gli elementi visivi ed architettonici, sintetizzandone l’aspetto e miscelandone la forma all’interno delle loro composizioni.
Al lavoro unicamente attraverso il bianco ed il nero, gli interpreti sviluppano intense costruzioni dove i richiami ai ponteggi, alle gru, a tutti quegli elementi industriali tipici del tessuto cittadino, rivivono attraverso una nuova, precisa e lineare forma. Il fascino della gru in particolare, simbolo per gli autori del progresso e dello sviluppo della città, rappresenta un elemento chiave all’interno delle loro produzioni.
Per il progetto Russo i Graphic Surgery si confrontano con l’intera superfice di questa grande struttura. In particolare gli interpreti scelgono di sostenere le peculiarità dell’edificio, la struttura è divisa in righe e colonne, lavorando il consueto binomio cromatico.
Il risultato finale vede lo sviluppo di una griglia in bianco e nero a tre dimensioni, ispirata proprio alle gru edili che trasformano attivamente la città, e capace di produrre un forte senso di tridimensionalità all’edifico.
Dopo il salto riviviamo insieme le fasi del making of fino agli scatti del bel risultato finale, in attesa di nuovi aggiornamenti sul lavoro del duo Olandese, mettetevi comodi e dateci un occhiata.
Pics by Ivan Gushchin