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Il murale di Gola Hundun a Parigi

Gola Hundun è stato invitato a realizzare una nuova e grande pittura sulla facciata esterna dell’Hotel Belleval di Parigi, una nuova opportunità per l’artista di sviluppare e veicolare le personali riflessioni.

La ricerca di Gola Hundun è legata a doppio filo con la natura, sia dal punto di vista prettamente visivo quanto tematico, egli riflette infatti sul delicato rapporto tra uomo e biosfera sottolineando l’esigenza di un nuovo tipo di equilibrio. I suoi lavori vanno quindi ad inserirsi all’interno di un dibattito che, specialmente negli ultimi anni e viste le problematiche ambientali e climatiche, rappresenta uno dei grandi temi a cui l’uomo deve e dovrà necessariamente interessarsi.

Fedele al proprio immaginario Gola Hundun ha lavorato su un grande spazio verticale sul quale ha reso omaggio alla api, responsabili dell’impollinazione della maggior parte dei fiori e tra le specie fondamentali per l’esistenza e la vita sulla terra.
Continuando a portare la natura dove l’uomo ha interrotto quel suo ciclo di creazione spontanea, l’artista ha dipinto una grande pianta che cresce lungo tutta parete e che nel suo sviluppo verticale suggerisce una sensazione di slancio verso l’alto, verso il sole, verso la sua fonte di energia.

Per apprezzare al meglio l’opera vi lasciamo al video e alle immagini, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi aggiornamenti sul lavoro dell’artista.

Il murale di Gola Hundun a Parigi

Gola Hundun è stato invitato a realizzare una nuova e grande pittura sulla facciata esterna dell’Hotel Belleval di Parigi, una nuova opportunità per l’artista di sviluppare e veicolare le personali riflessioni.

La ricerca di Gola Hundun è legata a doppio filo con la natura, sia dal punto di vista prettamente visivo quanto tematico, egli riflette infatti sul delicato rapporto tra uomo e biosfera sottolineando l’esigenza di un nuovo tipo di equilibrio. I suoi lavori vanno quindi ad inserirsi all’interno di un dibattito che, specialmente negli ultimi anni e viste le problematiche ambientali e climatiche, rappresenta uno dei grandi temi a cui l’uomo deve e dovrà necessariamente interessarsi.

Fedele al proprio immaginario Gola Hundun ha lavorato su un grande spazio verticale sul quale ha reso omaggio alla api, responsabili dell’impollinazione della maggior parte dei fiori e tra le specie fondamentali per l’esistenza e la vita sulla terra.
Continuando a portare la natura dove l’uomo ha interrotto quel suo ciclo di creazione spontanea, l’artista ha dipinto una grande pianta che cresce lungo tutta parete e che nel suo sviluppo verticale suggerisce una sensazione di slancio verso l’alto, verso il sole, verso la sua fonte di energia.

Per apprezzare al meglio l’opera vi lasciamo al video e alle immagini, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi aggiornamenti sul lavoro dell’artista.