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GORGO

Giorgio Bartocci – New Mural in Monza

Come annunciatovi, andiamo a dare un occhiata alla seconda parete realizzata da Giorgio Bartocci per “7 Fragments”, ultimo show del grande artista all’interno degli spazi del Grauen Studio di Monza, che chiude la sua esperienza per il progetto Recover.

Il progetto, che vede lo studio di Monza proseguire il proprio interesse verso progetti a carattere urbano, ci ha offerto l’opportunità di osservare da vicino il lavoro dell’interprete Italiano a 360^ gradi. Dal lavoro in studio, passando per gli interventi in strada, l’artista ha portato avanti un grande ed unico tema proposto proprio in occasione dell’esibizione.

Le idee di frammenti, di ciclicità e di moto perpetuo, si accostano alla perfezione con le produzioni firmate da Giorgio Bartocci, esattamente con per l’allestimento proposto, generato intorno alle sette e principali tele, l’approccio in strada dell’autore viene sviluppato attraverso questo particolare incipit.

Il contatto con le produzioni dell’interprete avviene attraverso la volontà dello stesso di sviluppare un dialogo concreto e sfaccettato, una personale ricerca sulla forma che inevitabilmente passa per stimoli e riflessioni personali. La componente astratta generata dall’autore, dà vita a spaccati, ad immagini e frammenti in grado di alimentare una costante sensazioni di movimento perpetuo. Sono proprio questi elementi a caratterizzare la pittura dell’artista, vere e proprie figure che vanno ad ‘abitare’ lo spazio stimolando chi osserva attraverso stimoli e spunti personali. Queste ombre che Giorgio Bartocci va a scomporre ed alterare, vanno ad agitare i propri corpi all’interno della superfice di lavoro, si tratta di spiriti vacui, involucri deformi che vanno a stimolare personali reminiscenze. L’interprete utilizza queste visioni per generare una sorta di tensione emotiva, uno spaccato in grado di ereditare quelli che sono i turbamenti della vita e della società moderna. Gli elementi proposti ci restituiscono instabilità e velocità, un lento scorrere capace di porre l’accento sulla liquidità della vita moderna, sulla velocità con la quale viviamo, sull’incapacità di fermarci e di assaporare un determinato istante. L’autore analizza queste peculiarità, questo costante senso di inquietudine ed incompletezza, andando a plasmare la forma di questi soggetti, ne dilata e ristringe l’aspetto in funzione di una percezione emotiva in grado di suggerire sentimenti ed emozioni eterogenee.

Ogni frammento di queste forme eredita uno spirito differente, una coscienza ed un emozione propria, un ricordo, un sogno, in quella che diviene una mistura multisfaccettata in grado di raccogliere l’essenza dell’uomo, della sua costante ricerca della felicità e di benessere.

Come consuetudine in calce al nostro testo potete trovare una bella e ricca serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima pittura, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi aggiornamenti sul progetto e sul lavoro dell’interprete Italiano.
Qui invece le immagini dell’allestimento e della precedente parete, enjoy it.

Thanks to The Artist for The Pics
Pics by Grauen Studio

Giorgio Bartocci – New Mural in Monza

Come annunciatovi, andiamo a dare un occhiata alla seconda parete realizzata da Giorgio Bartocci per “7 Fragments”, ultimo show del grande artista all’interno degli spazi del Grauen Studio di Monza, che chiude la sua esperienza per il progetto Recover.

Il progetto, che vede lo studio di Monza proseguire il proprio interesse verso progetti a carattere urbano, ci ha offerto l’opportunità di osservare da vicino il lavoro dell’interprete Italiano a 360^ gradi. Dal lavoro in studio, passando per gli interventi in strada, l’artista ha portato avanti un grande ed unico tema proposto proprio in occasione dell’esibizione.

Le idee di frammenti, di ciclicità e di moto perpetuo, si accostano alla perfezione con le produzioni firmate da Giorgio Bartocci, esattamente con per l’allestimento proposto, generato intorno alle sette e principali tele, l’approccio in strada dell’autore viene sviluppato attraverso questo particolare incipit.

Il contatto con le produzioni dell’interprete avviene attraverso la volontà dello stesso di sviluppare un dialogo concreto e sfaccettato, una personale ricerca sulla forma che inevitabilmente passa per stimoli e riflessioni personali. La componente astratta generata dall’autore, dà vita a spaccati, ad immagini e frammenti in grado di alimentare una costante sensazioni di movimento perpetuo. Sono proprio questi elementi a caratterizzare la pittura dell’artista, vere e proprie figure che vanno ad ‘abitare’ lo spazio stimolando chi osserva attraverso stimoli e spunti personali. Queste ombre che Giorgio Bartocci va a scomporre ed alterare, vanno ad agitare i propri corpi all’interno della superfice di lavoro, si tratta di spiriti vacui, involucri deformi che vanno a stimolare personali reminiscenze. L’interprete utilizza queste visioni per generare una sorta di tensione emotiva, uno spaccato in grado di ereditare quelli che sono i turbamenti della vita e della società moderna. Gli elementi proposti ci restituiscono instabilità e velocità, un lento scorrere capace di porre l’accento sulla liquidità della vita moderna, sulla velocità con la quale viviamo, sull’incapacità di fermarci e di assaporare un determinato istante. L’autore analizza queste peculiarità, questo costante senso di inquietudine ed incompletezza, andando a plasmare la forma di questi soggetti, ne dilata e ristringe l’aspetto in funzione di una percezione emotiva in grado di suggerire sentimenti ed emozioni eterogenee.

Ogni frammento di queste forme eredita uno spirito differente, una coscienza ed un emozione propria, un ricordo, un sogno, in quella che diviene una mistura multisfaccettata in grado di raccogliere l’essenza dell’uomo, della sua costante ricerca della felicità e di benessere.

Come consuetudine in calce al nostro testo potete trovare una bella e ricca serie di scatti con tutti i dettagli di quest’ultima pittura, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi aggiornamenti sul progetto e sul lavoro dell’interprete Italiano.
Qui invece le immagini dell’allestimento e della precedente parete, enjoy it.

Thanks to The Artist for The Pics
Pics by Grauen Studio