G.Loois – New Mural in Bologna
Torniamo a parlarvi di G.Loois grazie a questo ritorno in grande stile dell’artista che torna a colpire con una nuova parete delle sue realizzata in quel di Bologna, ancora una volta stupisce la grande forza pittorica dei lavori dell’inteprete che in totale armonia con gli spazi a disposizione prosegue così la sua personale visione creativa.
Attraverso il proprio operato G.Loois approfondisce il personale rapporto con la natura, in particolare l’interprete concentra la propria visione ispirandosi e concentrando i propri sforzi sulle forme, e nello specifico sui nuclei arrivando a toccare le forme della terra e della roccia, l’artista unisce questi differenti spunti argomentandoli attraverso un fitta ricerca dall’equilibrio tra più elementi differenti, l’acqua, la terra e la materia si addensano fino a fondersi così sullo stesso piano attraverso configurazioni differenti che trovano proprio nella rappresentazione dei nuclei centrali lo sbocco e cuore dell’intervento stesso. Ad alimentare questa profonda ed interessante ricerca troviamo una altrettanto spiccata connotazione visiva atta a rappresentare al meglio proprio le differenti peculiarità fisiche delle forme rappresentate, G.Loois attraverso la sua pittura, alimentata da un tratto morbido ed al contempo ricchissimo di dettagli, riesce perfettamente a rappresentare queste forme attraverso la loro stessa materialità, si ha la sensazione quindi di poter quasi toccare con mano e provare sulla propria pelle tutte le emozioni sensoriali di ogni singola figura. Ultima caratteristica che condisce ulteriormente l’operato di G.Loois è la spiccata sensibilità percettiva dei lavori, poggiate su un unico o più livelli, le opere si fanno notare per la grande dose di profondità che ne accompagna il tratto, un maestoso effetto tridimensionale che specialmente in quest’ultimo intervento aumenta l’impatto finale dell’opera.
Per questa sua ultima parete bolognese G.Loois interagisce profondamente con tutto lo spazio a disposizione, la colonna al centro della parete piuttosto che essere d’intralcio diventa così parte stessa del lavoro alimentando come detto l’effetto tridimensionale finale. Come sempre il rapporto nell’intervento si sviluppa tra due forme differenti, si tratta di una grande configurazione spezzata nel mezzo che attraverso le sue due estremità dimostra al suo interno un nuovo spirito di materia che va a collidere proprio nel centro stesso del lavoro, infine l’opera viene condita da un bel dettaglio geometrico, regalandoci l’ennesimo lavoro eccezionale che ancora una volta ci mostra tutto il talento dell’interprete, rifatevi gli occhi.
Thanks to The Artist for The Pics