Fintan Magee “Hunger” New Mural in San Diego
A distanza di parecchio tempo torniamo con piacere ad approfondire il lavoro di Fintan Magee, il grande interprete Australiano si trova infatti a San Diego in occasione del Sea Walls Project curato da PangeaSeed per il quale ha presentato questo nuovo dipinto.
Con questa sua ultima opera abbiamo quindi nuovamente l’opportunità di immergerci all’interno del particolare immaginario dell’interprete. Come infatti visto più volte l’operato di Fintan Magee e sviluppato attraverso la volontà dell’autore di lavorare per mezzo di una miscela altamente realistica in funzione di temi, spunti e situazioni appartenenti all’irreale. Lo spiccato senso figurativo, che avvolge la totalità delle produzioni di Magee, si muove per mezzo di una spiccata figurazione, il tratto e pennellate si fanno intense e profonde, per certi versi sporche andando infine a sfociare in grandi colate di vernice che vanno ad alimentare i caratteristici effetti di sovrapposizione cromatica.
Raccogliendo quindi quelle che sono le peculiarità del suo percorso in strada, l’artista getta in pasto a chi osserva un impeto emotivo forte e sfaccettato. Si tratta di una vera e propria sospensione della realtà coadiuvata da immagini capaci di suggerire tutto l’impatto onirico e fantasioso degli interventi. Ci si ritrova di fronte ad una vera e propria frattura, tra realtà e finzione le immagini, con i soggetti e gli oggetti presenti, assumono le sembianze di qualcosa di realistico e tangibile, allo stesso tempo le inflessioni tematiche, le situazioni in cui vediamo i characters dell’interprete, provocano confusione andando ad alimentare una sospensione tra ciò che è vero e ciò che non lo è.
Dal titolo “Hunger”, quest’ultima fatica di Fintan Magee rappresenta l’ennesima occasione per addentrarci all’interno del particolare immaginario dell’autore, al tempo stesso l’intervento mostra uno stimolo visivo inedito. In questo senso l’interprete va a dialogare maggiormente con lo spazio circostante andando ad innescare interessanti paralleli visivi tra gli alberi presenti sulla strada e quanto dipinto sulla parete. L’effetto ottico di questa scelta canalizza un piano visivo differente aumentando la frattura tra realtà e finzione che da sempre caratterizza gli interventi dell’artista. Il risultato finale è quindi una nuova immagine catartica e capace di stimolare sensazioni differenti per un nuovo sbocco stilistico che abbiamo particolarmente apprezzato.
Null’altro da aggiungere, vi lasciamo piuttosto ad una serie di scatti con i dettagli di quest’ultimo intervento, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui su Gorgo per i prossimi aggiornamenti sul lavoro dell’interprete e sul progetto Statunitense.
Pics by The Artist