Escif – “Obedece” New Mural in Valencia
Dopo le ultime incursioni in terra Russa (Covered), il grande Escif è tornato nella sua Valencia, l’interprete Spagnolo ha infatti da poco terminato un nuovo intervento caratterizzato dal consueto stile ironico.
Abbiamo spesso posto l’accento sul particolare approccio tematico, oltre che visivo, che lega l’operato di Escif ed i suoi stessi interventi, la capacità dell’artista di cogliere determinati argomenti sotto un ottica ed una visione completamente differente rispetto agli altri, con spruzzate di ironia e sagacia, rappresenta senza dubbio il valore aggiunto di uno degli artisti più interessanti di tutto il panorama internazionale. Lo spagnolo come sappiamo e solito innescare sui cunicoli e su piccole porzioni di parete tutta la sua proverbiale e caratteristica visione, ad affiancare questa numera serie di interventi troviamo sia una controporte più grande con immense opere a coprire superfici e spazi decisamente maggiori e soprattutto una serie di interventi dal fortissimo valore criptico. Questi lavoro sono quelli maggiormente difficili da leggere e che proprio per questo rappresentano a nostro avviso il lasciato più importanti di Escif, attraverso una pittura pulita e piuttosto basica l’artista valenciano lascia il proprio segno dipingendo situazioni, istanti, oggetti o veri e propri attimi accompagnandoli con parole o frasi atte ad svelarne in parte il significato. Il gioco innescato da questi dipinti si conclude sulla consueta pubblicazione in internet con tanto di immagine allegata e che anche in questo caso svela veramente pochissimo dell’opera, e allora cosa ci rimane? Ci rimane l’opportunità e la voglia di scoprire il significato di un semplice intervento, scardinare l’immaginario dell’artista per poter comprendere efficacemente il significato dei suoi lavori, o almeno provarci e nel mentre ascoltare le differenti proposte di altri in un brulicare costante di idee e significati sempre differenti, ed è senza dubbio questo il lascito più importante.
L’ultima fatica prende il titolo di “Obedece”, traducibile con obbedisce l’intervento utilizza una nuova ed improbabile analogia dove la tigre che ubbidisce all’addestratore può tranquillamente essere letta in differenti modi. A parer nostro qui Escif paragona al popolo che ascolta lo stato alla bestia non più feroce con tutte le implicazioni del caso, voi invece? fateci sapere cosa ne pensate attraverso l’apposita sezione commenti dopo il salto e restate sintonizzati presto nuovi aggiornamenti sul lavoro dell’interprete.