Ericailcane x Bastardilla – New Murals at Le 4eme Mur Festival
Tra i grandi artisti che quest’anno hanno preso parte al sempre eccellente Le 4eme Mur Festival di Niort ritroviamo con piacere Ericailcane che, dopo la performance dell’anno scorso, torna qui e prosegue il suo personale e riuscitissimo sodalizio con Bastardilla.
I due interpreti nel corso degli ultimi mesi stanno affrontando un proficuo e personale rapporto collaborativo unendo di fatto le peculiarità del lavoro di uno e dell’altro in interventi nuovi e dal fortissimo carattere dove trovano posto i due differenti immaginari che da sempre ne caratterizzano l’operato.
Inaugurata quest’anno con la partecipazione al bel ICONE5.9, la collabo sta nel corso di questi mesi mettendo alla luce un vero e proprio filone in cui non solo gli animali di Ericailcane incontrano i personaggi di Bastardilla, ma attraverso questo singolare rapporto, emergono gli sviluppi di tematiche care ai due interpreti portate però ad un nuovo e maggiormente impattante step. la denuncia sociale, il carattere sognante e la delicatezza si uniscono così in opere dense di dettagli e dal fortissimo impatto visivo.
La miscela esplosiva continua così in grandissimo stile anche all’interno della bella rassegna francese con due differenti interventi. Lo spazio a disposizione è veramente notevole, i lavori dipinti si fanno apprezzare per la grande ricchezza di dettaglio che anima il tratto dei due artista, Ericailcane prosegue anche qui la personale visione animalesca della società e dell’uomo attraverso la pittura prima di una gigantesca lumaca con tanto di piante e fiori e poi nella rappresentazione di un cane legato al guinzaglio, Bastardilla si inserisce in queste due opere attraverso la personale ed unica visione, nel primo lavoro dipinge una fortissimo e laconico abbraccio tra un uomo ed una donna racchiusi proprio all’interno del guscio della lumaca, nella seconda opere invece sviluppa il corpo di una bambina che sembra quasi giocare racchiusa in una prigione fatta a carrello della spesa e legata proprio al guinzaglio del cane.
Dai due risultati finali emerge tutta la profonda visione che accompagna le opere dei due interpreti, l’amarezza della prigionia del secondo intervento va a misurarsi con tutta la passione e l’amore racchiuso in un abbraccio tenere in un binomio che ci ha particolarmente impressionato.
Pics by Winterlong Galerie and Ville de Niort