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Emajons – “Preghiera al Sole” New Mural in Firenze

E’ passato diverso tempo dall’ultima volta che abbiamo avuto il piacere di approfondire il lavoro di Emajons, l’artista italiano, efficace come sempre, torna ora a colpire con un nuovo intervento su questa porzione di parete nella parte alta di un edificio.

Cogliendone l’aspetto maggiormente impattante, abbiamo spesso posto l’accento sull’estro dell’interprete nel sviscerare una personale visione dell’uomo, in particolare Emajons ha fatto della sua pittura un vero e proprio spaccato di quelle che sono le contraddizioni e le piaghe della società moderna. Attraverso un tratto fortemente istintivo l’artista ha saputo dipingere tasti e situazioni dolenti rappresentando spesso l’uomo o la donna attraverso una fisionomia deforme, nell’intenzioni dell’interprete emerge così proprio l’intento di volerne accentuare il disgusto personale e lo stato di forte degrado stagnate andando a realizzare, veicolandone l’aspetto esteriore, la personale critica e chiave i lettura riflessiva. Emergono così corpi deformi, più vicini a dei mostri dove è la loro stessa ‘umanità’ si perde nelle piaghe della carne flaccida e raggrinzita che ne trasforma i connotati, specchio di un animo interiore corrotto ed abietto.

Con quest’ultimo lavoro i toni si fanno maggiormente introspettivi, supportato da una grande scritta, “Preghiara al Sole”, ci mostra il volto di un uomo capovolto, la supplica invoca un risveglio dei sensi, della protesta, un togliersi il velo dagli occhi proprio come la figura dipinta, l’inizio di un nuovo mattino scandito dai raggio caldi del sole.

Vi lasciamo il giusto tempo di meditare, si osservare con calma ed interesse quest’ultima riflessione firmata Emajons, scrollate giù ad attendervi i dettagli di quest’ultimo intervento, in attesa di altri succosi aggiornamenti, è tutto vostro.

Pics by The Artist

Emajons – “Preghiera al Sole” New Mural in Firenze

E’ passato diverso tempo dall’ultima volta che abbiamo avuto il piacere di approfondire il lavoro di Emajons, l’artista italiano, efficace come sempre, torna ora a colpire con un nuovo intervento su questa porzione di parete nella parte alta di un edificio.

Cogliendone l’aspetto maggiormente impattante, abbiamo spesso posto l’accento sull’estro dell’interprete nel sviscerare una personale visione dell’uomo, in particolare Emajons ha fatto della sua pittura un vero e proprio spaccato di quelle che sono le contraddizioni e le piaghe della società moderna. Attraverso un tratto fortemente istintivo l’artista ha saputo dipingere tasti e situazioni dolenti rappresentando spesso l’uomo o la donna attraverso una fisionomia deforme, nell’intenzioni dell’interprete emerge così proprio l’intento di volerne accentuare il disgusto personale e lo stato di forte degrado stagnate andando a realizzare, veicolandone l’aspetto esteriore, la personale critica e chiave i lettura riflessiva. Emergono così corpi deformi, più vicini a dei mostri dove è la loro stessa ‘umanità’ si perde nelle piaghe della carne flaccida e raggrinzita che ne trasforma i connotati, specchio di un animo interiore corrotto ed abietto.

Con quest’ultimo lavoro i toni si fanno maggiormente introspettivi, supportato da una grande scritta, “Preghiara al Sole”, ci mostra il volto di un uomo capovolto, la supplica invoca un risveglio dei sensi, della protesta, un togliersi il velo dagli occhi proprio come la figura dipinta, l’inizio di un nuovo mattino scandito dai raggio caldi del sole.

Vi lasciamo il giusto tempo di meditare, si osservare con calma ed interesse quest’ultima riflessione firmata Emajons, scrollate giù ad attendervi i dettagli di quest’ultimo intervento, in attesa di altri succosi aggiornamenti, è tutto vostro.

Pics by The Artist