Elfo – Swap Guggenheim Museum in Venice

Nel vasto mondo dell’arte urbana ci sono artisti che fanno parte di un elitè a sé, un mondo composto da personaggi con spiccate doti creative che attraverso un modo diverso di approcciarsi, si passa dalle installazioni a progetti non propriamente tangibili con mano, portano avanti una serie di idee interessanti, innovative e dal forte sapore riflessivo.

Elfo rappresenta tra questi uno degli artisti più dotati, i suo progetti lasciano letteralmente interdetti, un impatto forte con il suo calderone di originalità, si passa da vendita diretta su ebay delle lettere della propria scritta, ad una gigantesca bustina di tè appesa ad un ponte, oppure lo vediamo banchettare all’interno di un cassonetto insieme al compagno Fra Biancoshock.

Mutevole il suo lavoro che spazia attraverso qualsiasi medium, audio, video, le pareti, se stesso, qualsiasi cosa, situazione od oggetto aiuti l’artista ad esprimersi senza focalizzarsi su un unico strumento. I suoi lavori portano con se una forte dose di ironia tagliente, ma sono anche contenitori di messaggi profondi e riflessivi esposti attraverso un modo nuovo e per alcuni non di facile comprensione ma chi vuole capire i concetti ne coglierà certamente il senso.

Nel suo ultimo progetto Elfo si affaccia all’interno dello Swap, lo scambio delle case, la pratica è poco conosciuta in Italia ma gode di una certa popolarità all’estero. L’artista ha pensato di pubblicare un annuncio mettendo come propria abitazione da scambiare il Guggenheim Museum di Venezia. Neanche a dirlo diverse richieste pervenute da tutto il mondo, qui trovate ancora il link per ottenere info sullo scambio, beata ignoranza.

Thanks to The Artist for Info