El Mac x Kofie x Nuke – New Mural in Los Angeles

Ci spostiamo all’interno dell’Arts District di Los Angeles, qui nei giorni scorsi il trio formato da Augustine Kofie, El Mac e Nuke ha da poco terminato di realizzare questo nuovo intervento andando a miscelare i rispettivi approcci stilistici.

Quando differenti ricerche visive e tematiche vanno a miscelarsi in un’unica immagine, il risultato finale è una produzione capace, da una parte di raccogliere gli impulsi di ciascuno degli autori coinvolti, dall’altra di sviluppare un identità propria attraverso la miscela di elementi e visioni appartenenti da ognuno degli artisti. È proprio il caso di quest’ultima produzione firmata El Mac, Nuke ed Augustine Kofie, ognuno dei tre porta avanti infatti un percorso artistico peculiare, che trova qui terreno fertile per un dialogo forte e sfaccettato. L’intervento del trio accoglie quindi differenti dinamiche che, attraverso l’utilizzo della bomboletta come principale metodologia di lavoro di ognuno degli autori, emerge dalla superfice attraverso un impatto forte e caratteristico.

Il trio, parte dell’UTI Crew, gruppo che dalla fine degli anni ’90 raccoglie i nomi tra i migliori writer ed artisti delle est and west coast statunitense, va a qui a sviluppare un opera altamente complessa. Al centro della superfice di lavoro troviamo il ritratto di un donna di origini indiane, è El Mac che, attraverso il suo iconico approccio stilistico e tematico, va a tratteggiare la forma e l’aspetto dell’anziana donna. Impegnato spesso con temi a carattere sociale, l’autore continua a portare avanti il particolare approccio stilistico che lo vede comporre volti e soggetti umani attraverso un impulso quanto mai più realistico possibile.

Se questo rappresenta il ‘core’ dell’interventi nella parte superiore delle parete va ad inserirsi il lavoro di Augustine Kofie. Il grande artista porta avanti una personale ricerca astratta in cui, l’equilibrio tra le forme espresse, si muove attraverso impulsi istintivi e reazionali. L’istintività ragionata di Kofie va quindi a generare una serie di elementi e forme fortemente legati alle campionature cromatiche scelte per il lavoro. Le grandi caselle e la disintegrazione della linearità della stessa superfice di lavoro, con le figure che attraversano lo spazio assecondando una sorta di moto perpetuo, si trasformano nell’ideale background per lo sviluppo dell’intero intervento. Infine Nuke, l’autore porta avanti una personale indole figurativa scandita dall’utilizzo di campionature e colori acidi e belli accesi. Per il lavoro l’artista va a comporre uno sfaccettato paesaggio cittadino che ricorda una Los Angeles d’altri tempi. All’interno di questo panorama urbano troviamo uomiini e donne, squisitamente appartenenti ai primi decenni del secolo scorso, che letteralmente gravitano e si muovono all’interno del panorama cittadino.

Null’altro da aggiungere, in calce al nostro testo potete trovare una bella e ricca serie di scatti con tutti i dettagli dell’eccellente risultato finale, dateci un occhiata e restate sintonizzati qui sul Gorgo per nuovi aggiornamenti sul lavoro del trio.

Pics via UpperPlayground