El Decertor – New Mural for BoardDripper Festival
Ancora per le strade di Querétaro in Messico, qui in occasione dei lavori per il bel BoardDripper Festival di quest’anno ritroviamo El Decertor, il grande interprete Peruviano ha infatti da poco terminato di dipingere per il festival questo splendido e nuovo intervento.
Dal titolo “Fragmento” quest’ultima fatica di El Decertor raccoglie quelli che sono gli ultimi sviluppi del percorso dell’autore, l’interprete continua a portare avanti un alfabeto visivo che si sviluppa per mezzo di un costante equilibrio tra sezioni a carattere astratto e parti decisamente più figurative, sviluppando quindi due trame opposte ed al tempo stesso capaci di veicolare spunti e tematiche a carattere riflessivo, spesso legate al particolare luogo di lavoro in quella che diviene una connessione forte ed imprescindibile con chi osserva.
L’elemento astratto nella pittura dell’artista è sempre stato caratterizzato dalla composizione di una sorta di intrica ragnatela di elementi, figure e sezioni capaci di comporre un percorso sfaccettato dal quale abbiamo più volte visto emergere piccoli elementi legati al tema trattato nella pittura intera. I colori scelti scandiscono e da forma agli elementi che compongono questo grande puzzle, tinte calde che si muovono attraverso una comune sensibilità ed accompagnano chi osserva verso il cuore stesso degli interventi, l’interprete sviluppa infatti questo moto perpetuo come ideale background e slancio per i protagonisti dei suoi lavori, i grandi ed iper realistici ritratti. La peculiarità dei volti raffigurati dall’interprete, oltre che alla loro grande veridicità, sta tutta negli effetti di traslazione e movimento che l’autore ha voluto mano a mano inserire con più forza nelle sue opere, andando da una parte a riprendere il moto dei fondi, dall’altra a strutturare una sorta di percorso alternativo che giunge fino allo sviluppo, ed alla tematica finale, dell’intervento stesso.
Quest’ultima fatica eredita tutti gli aspetti delle produzioni di El Decertor, spazio quindi a tasselli piccoli e grandi per quanto riguarda lo sfondo dell’opera, e soprattutto ad un frame in movimento il volto di una signora letteralmente mosso e trasformata dall’interprete. L’autore sceglie qui di servirsi anche del particolare cespuglio presente sulla parete al fine di alimentare la sensazione di occultamento da parte della protagonista che proprio dopo questa sezione torna al suo aspetto originario.
Null’altro da aggiungere, in calce al nostro testo piuttosto potete trovare alcune immagini con i dettagli dell’intervento, dateci un occhiata siamo certi infatti che non mancherete di apprezzare.