El Decertor – “Convivencia” New Mural in Lurín, Lima
Il particolare legame con la propria terra e soprattutto con la sua gente è nuovamente al centro dell’ultimo intervento firmato da El Decertor, il grande artista Peruviano dopo la bella combo in compagnia dell’amico Elliot Túpac di qualche giorno (qui), ha portato a termine questo nuovo lavoro all’interno del progetto e relativo concorso “La Buena Escuela” portato avanti dal Fondo NDEP.
È piuttosto interessante vedere come El Decertor riesca a portare avanti sia il proprio percorso artistico sia la propria affinità con il suo popolo attraverso progetti di natura fortemente sociale, i lavori dell’artista non sono mai banali e fini a se stessi, all’interno dell’intricatissima tavolozza di figure e colori, l’interprete inserisce figure e tematiche importanti e delicate, emerge così una componente viscerale e profonda, un analisi importante e sfaccettata che va a toccare gli argomenti più disparati e fa leva su un sentimento di riflessione e coinvolgimento fortemente voluto, e trovato aggiungiamo noi, dall’artista stesso nei suoi dipinti. Ad alimentare questa particolare enfasi tematica, abbiamo sempre riscontrato un tratto particolare che nel corso del tempo è letteralmente esploso, se osserviamo le prime produzioni dell’artista troviamo già da subito gli elementi che ne stanno caratterizzando i lavoro più recenti, l’intelligenza è stata quella di ampliare i concetti, e con essi lo stile, portando a compimento uno stile tessuto sull’unione di componenti astratte e visione maggiormente più figurative. Gli elementi voluti da El Decertor fanno da vero e proprio sfondo, un background che abbraccia una elevatissima tavolozza di colore, è una costante metamorfosi visiva che si dispone attraverso una intelligente e ricercata componente astratta, all’interno della stessa emergono in perfetta armonia volti, figure ed oggetti che di fatto offrono a chi osserva il lavoro l’opportunità di comprendere appieno l’intervento.
Per il grande muro a disposizione El Decertor dà vita a “Convivencia”, il tema del progetto è infatti proprio quello della convivenza scolastica, da questo spunto l’interprete peruviano realizza su una tavolozza di colori molto acidi, tornando quindi a solcare queste cromature dopo gli esperimenti con tinte più calde, una intricatissimo pezzo dove all’interno si muovono una serie di volti di bambini avvolti da una fitta serie di figure. Scorgiamo una serie di libri così come mattoni, piccole metafore sulla crescita personale e sulla costruzione di un futuro migliore, come sempre emozionante.
Pics by The Artist